Associazione NoCargoParma: “La logistica in contrasto con la Food Valley non è il futuro auspicabile per Parma”

A seguito dell’articolo apparso oggi sulla Gazzetta di Parma circa la volontà del Consigliere Regionale Rainieri di realizzare una “Zona Logistica Semplificata” nella nostra città, da cittadini siamo veramente preoccupati del concetto di sviluppo futuro per il nostro territorio che alcuni stanno tentando di attuare a nostra insaputa e senza dibattito.

La nostra città e il nostro territorio si sono guadagnati negli anni e con dura fatica un primato mondiale e un’immagine unica nel mondo di una terra vocata al buon cibo, all’agricoltura sostenibile, produttrice di prodotti alimentari d’eccellenza e di qualità famosi in tutto il mondo.

Questa visione del territorio ha portato Parma a diventare ambasciatrice della Food Valley nel mondo venendo proclamata Città Creativa Unesco per la Gastronomia e in cima alle classifiche del settore alimentare.

Ma ora qualcuno, con la complicità del silenzio assordante di tutti, vuole attuare una trasformazione della vocazione della città puntando sullo sviluppo indiscriminato della logistica.

Un settore, la logistica, che si pone in aperto contrasto con l’immagine della Food Valley.

La logistica cementificherà quelli che ora sono campi dove si coltivano pomodori per l’industria conserviera, foraggi per le mucche del parmigiano-reggiano, basilico per i sughi, ecc.

La logistica prevede grande movimentazione di merci su Tir e Aerei Cargo andando a peggiorare ulteriormente l’inquinamento dell’aria della città in aperto contrasto con l’immagine di sostenibilità tanto sponsorizzato dalle grandi aziende del territorio.

La logistica produce lavoro povero e incerto, nulla a che vedere con le opportunità qualificate offerte dalla Food Valley…all’Università sono persino nati specifici Corsi di laurea.

E potremmo continuare.

Allora perché attuare questa trasformazione che se attuata sarà irreversibile? Quali sono gli interessi racchiusi in questa operazione, di certo non a vantaggio del territorio e dei suoi cittadini?

Associazione NoCargoParma

perlavalbaganza