Bonsu, “il Comune quanto spende per la difesa?”

SMA MODENA
lombatti_mar24

Le altre notizie pubblicate oggi
(non più in homepage)
___
04/05/2010

Al Sig. SINDACO
Al Sig. PRESIDENTE del Consiglio Comunale

Oggetto: Interpellanza relativa alla deliberazione di Giunta comunale n. 530 del 28/04/2010.

Premesso che:
– con deliberazione di Giunta comunale n. 530 del 28/04/2010 è stato affidato l’incarico di assistenza e difesa legale nel processo penale relativo alla triste vicenda di Manuel Bonsu ad un nuovo legale a seguito della rinunzia all’incarico del precedente Difensore;
– nel dispositivo del succitato atto si legge: “che nessuna spesa grava sul bilancio del Comune di Parma” e che “il Dirigente che ha sottoscritto il parere di regolarità tecnico – amministrativa ha attestato, sotto la sua responsabilità, che il presente atto deliberativo non comporta obbligazioni per l’Ente, impegni di spesa o diminuzioni di entrata”;
– un rapporto professionale è, per definizione, oneroso;
– in ogni caso, in assenza di un’espressa rinunzia del professionista ad un compenso, l’Ente ha l’obbligo di chiedere il preventivo di spesa e di impegnare il relativo importo o di demandare al Dirigente l’imputazione;
– la deliberazione in questione, peraltro, è priva del fondamentale requisito di trasparenza richiesto per gli atti della pubblica amministrazione che devono riportare l’ammontare delle spese che comportano e le modalità di suo finanziamento;
– l’incarico di assistenza e difesa legale “Manuel Bonsu” (così sta scritto nel testo dell’atto) appare improprio: nel processo, infatti, Manuel Bonsu è parte lesa e i rinviati a giudizio sono gli appartenenti al nucleo speciale del corpo di Polizia Municipale.

ciò premesso il sottoscritto consigliere
CHIEDE

al Sindaco ragione della non esplicitazione della previsione di spesa che l’incarico legale affidato comporta e la relativa modalità di suo finanziamento.