
07/04/2013
h.11.00
La Provincia ha decretato la chiusura della Massese. Come spiega l’ing. Gabriele Alifraco, dirigente del Servizio Ambiente e Viabilità, “alle 4 di questa notte è stato necessario procedere alla chiusura al km 33+100, prima della frazione di Boschetto”.
Cantonieri e tecnici della Provincia hanno lavorato per ore nel tentativo di mantenere aperto quel tratto ma alla fine la forza dello smottamento ha compromesso gravemente la strada mettendo a rischio la sicurezza dei viaggiatori. Per questo la Provincia ha ritenuto indispensabile chiudere il transito.
“Ci rendiamo conto della gravità della situazione e siamo impegnati al massimo. La Massese è un’arteria molto importante al servizio di tanti lavoratori e di unità produttive. – dice il presidente Vincenzo Bernazzoli – quello che sta accadendo in questi giorni a causa del maltempo è la conferma della fragilità del nostro territorio, criticità che conosciamo bene, che abbiamo censito anche dal punto di vista delle priorità. Tante situazioni di dissesto per risolvere le quali abbiamo chiesto al Governo già nel 2000 e ancora nel 2007 le risorse necessarie che non sono mai arrivate. – continua – Rafforziamo dunque la richiesta della Regione relativamente allo stato di calamità così come chiederemo all’assessorato regionale di verificare sul campo al più presto quanto accaduto nel Parmense”.
Intanto sono stati mobilitati anche i volontari della Protezione Civile a supporto degli addetti del Servizio Viabilità della Provincia e saranno posti cartelli per indicare i percorsi alternativi per raggiungere Lagrimone e Monchio, ovvero da Tizzano e dal Nevianese.
Ma quella della Massese non è l’unica brutta notizia della notte. Continua infatti a scendere a Signatico e Curatoico la colata di fango verso la provinciale e più sotto verso il corso del Parma. Problemi anche sulla sp 28 di Varsi sempre per smottamenti.
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06/04/2013
h.18.00
E’ una delle vie di comunicazione più importanti del territorio: si tratta della Massese che in queste ultime ore presenta problemi di particolare gravità a Boschetto. La ragione è la riattivazione di una frana che coinvolge, oltre alla provinciale, alcune abitazioni ( per una si sta valutando l’agibilità) e ha procurato un guasto alla rete del gas.
Due i punti critici, sui quali le squadre della Provincia stanno intervenendo per mantenere aperta la strada, un tratto alle porte di Boschetto e un altro a distanza di un chilometro più vicino al centro abitato. Complessivamente è nel comune di Tizzano che oggi si sono aperte diverse problematiche come sulla sp 84 in località Rividulano dove c’è stato a monte un cedimento dei gabbioni che contengono i massi.
Continua il monitoraggio anche della provinciale 13 poco sotto la frana di Signatico – Curatico nel Cornigliese sulla quale in mattinata sono comparse delle crepe nell’asfalto.
La pioggia, ma in piccola quantità, è attesa per la giornata di domani.