
IL TABELLINO – PARMA – BOLOGNA 2-0
PARMA: Suzuki; Delprato, Valenti, Balogh, Valeri; Keita, Bernabé (5’ Estevez, 80’ D. Camara), Sohm; Almqvist (80’ Løvik), Bonny (80’ M. Pellegrino), Cancellieri (65’ Man). All. Chivu
BOLOGNA: Ravaglia; Calabria, Beukema (84’ B. Dominguez), Lucumì, Miranda (66’ Lykogiannis); Freuler, Moro (84’ Ferguson); Cambiaghi (66’ Orsolini), Pobega (74’ Fabbian), Ndoye; Castro. All. Italiano
ARBITRO: Abisso di Palermo.
MARCATORI: 37’ rig. Bonny, 79’ Sohm.
AMMONITI: Almqvist (P), Cancellieri (P), Calabria (B).
LA PARTITA – Buona la prima per Chivu, al debutto sulla panchina crociata dopo l’esonero di Pecchia. Squadra corta e compatta, quella crociata, oggi, pronta alle ripartenze, contro un Bologna poco incisivo. Due gli episodi chiave. Il vantaggio arriva al 37′ su rigore realizzato da Bonny per fallo di mano in area rossoblù. Il raddoppio di Sohm al 73′ su assist di Man come coronamento di un efficace contropiede.
Il Bologna tiene la palla ma non appare mai veramente pericoloso, nonostante i tentativi nel primo tempo di Cambiaghi (40′) e Moro (43′) e poi del subentrato Orsolini nella ripresa: alla fine la festa è crociata.
IL MIGLIORE CROCIATO – Più che un singolo, oggi merita una citazione particolare il nuovo tecnico Cristian Chivu. Squadra determinata e attenta. Il lavoro da fare è ancora tanto. Ma la scossa c’è stata.
LA CURIOSITÀ – Nel derby emiliano il Parma ha registrato 16 pareggi in 37 sfide prima di oggi. 12 le vittorie del Bologna contro le 9 del Parma. L’ultimo successo del Parma contro il Bologna risaliva a 13 anni fa.
DALLA CURVA – Buona affluenza per il derby emiliano. Consistente e piuttosto vivace per tutta la gara la presenza bolognese: 3500 presenze nel settore ospiti. Quasi 20mila gli spettatori totali.
c.s.