Campari: “Usando l’ipocrisia, ci hanno tolto la felicità”

La realtà è sotto gli occhi di tutti. Gli italiani oggi vivono mediamente male le proprie vite.

Non è mia intenzione addossare colpe, piuttosto mi piacerebbe che si accettasse la realtà e si agisse di conseguenza. La globalizzazione, i flussi migratori, l’accorpamento e le unioni forzate di popoli e Stati hanno (e stanno) miseramente fallendo.

L’appiattimento pianificato sul modello “persona standard” in cui si devono avere gli stessi gusti, le stesse abitudini, le stesse idee, le stesse credenze e sul quale si devono perfino superare le differenze tra maschi e femmine ha miseramente fallito.

In realtà non doveva nemmeno iniziare in quanto ipocrita, non veritiero, ma errare è umano.

Oggi poche lobbies e pochissime persone gestiscono la nostra vita causandoci preoccupazioni, paura, ansia e rabbia per generare un caos pianificato nel quale potersi muovere senza troppi impedimenti.

Ci hanno tolto la felicità e stanno cercando di ammaestrarci.

O ci rendiamo conto di questo e la smettiamo di permettere che ci impongano modelli che non ci appartengono, oppure il risultato non potrà che essere nefasto.

Maurizio Campari

Segretario Lega Nord Parma