Coldiretti Donne Impresa Parma: incontro su decreto a favore della imprenditoria femminile in agricoltura

SMA MODENA
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Nel riquadro grande, la responsabile provinciale di Coldiretti Donne Impresa, Mara Pratissoli

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto 9 luglio 2020 che detta  misure a favore dell’imprenditoria femminile in agricoltura.

Coldiretti Donne Impresa Parma si è prontamente attivata coinvolgendo in videoconferenza il Forum provinciale per infornare tempestivamente di questo strumento normativo le imprenditrici agricole.

A parlare dei contenuti del decretoil Responsabile del settore credito di AgriCorporateFinanze di Parma e Piacenza Fabrizio Masini con il quale le imprenditrici agricole si sono confrontate.

All’incontro sono intervenuti anche il Direttore Coldiretti Parma Alessandro Corsini, Filippo Anelli Responsabile Ufficio Sindacale Coldiretti Parma e la Coordinatrice provinciale Coldiretti Donne Impresa Paola Ferrari.

“Il settore agricolo – ha evidenziato la responsabile provinciale Coldiretti Donne Impresa Mara Pratissoli – è tra quelli con una più alta occupazione femminile. Come gruppo di Parma abbiamo voluto organizzare subito questo incontro  per fornire alle imprenditrici agricole un primo momento informativo e conoscitivo delle misure contenute nel decreto che possono rappresentare un’opportunità di un aiuto concreto per le imprenditrici agricole e rappresentano anche il riconoscimento del ruolo e delle potenzialità delle donne in agricoltura”.

Il Decreto prevede la concessione di mutui agevolati a tasso zero per sostenere iniziative finalizzate allo sviluppo o al consolidamento di aziende agricole condotte da imprenditrici, attraverso investimenti nel settore agricolo e in quello della trasformazione e commercializzazione dei prodotti relativi. I mutui concessi della durata minima di 5 e massima di 15 anni, sono comprensivi del periodo di preammortamento, e di importo non superiore a 300.000 euro e comunque non superiore al 95% delle spese ammissibili. La dotazione finanziaria iniziale è pari a 15 milioni di euro per il 2020.