Continuano i controlli della Municipale al San Leonardo

SMA MODENA
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10/09/2010
h.11.00

Gli agenti della Polizia Municipale hanno messo a segno un altro intervento di contrasto alla microcriminalità nel quartiere San Leonardo. Mercoledì pomeriggio, nel corso di un pattugliamento di zona, gli uomini del Nucleo Sicurezza Urbana hanno sorpreso un uomo, in possesso di un tronchese, armeggiare accanto ad una bicicletta posteggiata in via Venezia.
L’uomo, un italiano di 40 anni noto alle forze dell’ordine per vari precedenti, è uno dei due gemelli che da tempo crea problemi di disturbo e degrado nella zona di via Milano, come risulta dalle numerose segnalazioni degli abitanti indirizzate agli agenti della Municipale. Per il 40enne, dopo essere stato accompagnato nel comando della Polizia Municipale, è scattata una denuncia per tentato furto aggravato.
L’operazione rientra nell’intensificazione dei controlli sulle strade del quartiere condotti dalle forze dell’ordine già da diversi mesi. Oltre alla Polizia Municipale, che in zona è presente anche con una postazione fissa e con un presidio fisso serale, il quartiere è monitorato dalle pattuglie congiunte dell’Esercito con i Carabinieri e con la Polizia di Stato. Al San Leonardo sono presenti anche i volontari per la sicurezza.
Sul fronte della lotta contro la microcriminalità e il degrado, entro l’anno è previsto anche il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza della zona.
“Anche da questi piccoli interventi si capisce quanto sia importante garantire il più possibile una presenza capillare della Polizia Municipale e delle Forze dell’Ordine sul territorio – sostiene l’Assessore alla Sicurezza, Fabio Fecci -. Le attività e le iniziative che sono state messe in campo nel quartiere San Leonardo da parte dell’Amministrazione comunale, e la presenza sempre più costante della Polizia Municipale, hanno portato ad un miglioramento sensibile delle condizioni di sicurezza nell’area.
Devo però sottolineare che, nonostante gli sforzi profusi per risolvere i problemi alla radice, specialmente per i reati legati alla microcriminalità che hanno un fortissimo impatto sulla percezione della sicurezza da parte dei nostri cittadini, occorre garantire pene certe e severe. Pene che oggi, purtroppo, non sono sufficientemente garantite dall’impianto normativo esistente.”