Copador, Caselli: “Salvaguardare la continuità produttiva”

SMA MODENA
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Ore decisive per il futuro della storica cooperativa di produzione e trasformazione di pomodoro, Copador, di Collecchio.
La Regione Emilia-Romagna continua a seguire con la massima attenzione l’attuale percorso: dopo aver ospitato il tavolo con le parti sociali il 2 febbraio, ha richiesto al Governo l’attivazione degli ammortizzatori sociali eventualmente necessari e ha interloquito proficuamente con i due commissari nominati dal Tribunale di Parma, Donatella Bertozzi e Franco Frijio, “apprezzandone – sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura Simona Caselli – l’immediata comprensione della peculiarità tecniche, agronomiche e sociali della situazione e della necessità di agire in tempi brevissimi”.
L’attenzione è ora rivolta alle offerte di acquisto o gestione che devono essere presentate entro la scadenza, fissata dal Cda, del 4 marzo alle ore 20.00.
Sebbene la situazione resti delicata e difficile, l’interessamento di diversi operatori locali del settore rappresenta un segnale significativo e incoraggiante rispetto alla continuità produttiva: elemento che per l’assessore Caselli rimane essenziale e prioritario per garantire al meglio non solo i creditori in generale, ma soprattutto per non disperdere il valore sociale e territoriale di Copador. Proprio per questo l’assessore Caselli auspica “che la scelta possa indirizzarsi prioritariamente verso soluzioni in grado di costituire un assetto aziendale solido nel medio-lungo periodo e di garantire la continuità produttiva, a partire dall’imminente campagna 2017, in modo da salvaguardare al massimo i lavoratori e i produttori agricoli coinvolti”.