“Finalmente la grande crociera apre ai cittadini!”

30/11/2012
h.13.00

Abbiamo partecipato ieri a un incontro promosso dall’architetto Michele Alinovi, assessore ai lavori pubblici e all’urbanistica del comune di Parma, riguardante “l’apertura dell’Ospedale Vecchio per iniziativa culturale”.

LA NOSTRA PROPOSTA…
L’idea dell’apertura della crociera era stata illustrata nelle settimane scorse all’assessore Alinovi dal nostro gruppo nel quadro della proposta di progettazione partecipata “dal basso” che intendiamo promuovere per un coinvolgimento più ampio possibile dei cittadini in merito alla scelta delle destinazioni d’uso future dell’Ospedale Vecchio, al fine di sottrarlo in via definitiva al rischio di progetti opachi di privatizzazione e manomissione.
Infatti, in questa procedura partecipativa, è fondamentale che i cittadini possano visitare e apprezzare anche la parti meno accessibili del complesso monumentale, che peraltro appartiene loro.

….PRESA CON DESTREZZA
L’assessore Alinovi ha molto apprezzato la nostra idea di aprire la crociera, dandoci la disponibilità ad assecondarla; poi ha preso individualmente la decisione di organizzazione l’evento e di coinvolgere la Fondazione Architetti di Parma e Piacenza, invitandola all’incontro di ieri, dove abbiamo avuto la duplice sorpresa di ritrovarci in un appuntamento al buio e di discutere un progetto culturale presso l’assessorato ai Lavori Pubblici in assenza dell’assessore alla cultura e del presidente della Commissione Cultura del Comune.

ANDARE IN CROCIERA CON CHI?
L’iniziale proposta organizzativa dell’assessore Alinovi è stata: 1) di affidare alla Fondazione Architetti la cura dei contenuti culturali dell’iniziativa; 2) di partecipare tutti insieme a una conferenza stampa del Comune, nella quale annunciare pubblicamente il progetto.

DUE POSIZIONI INCONCILIABILI?
Durante l’incontro s’è tuttavia ragionato sulle posizioni differenti dell’Ambulatorio e della Fondazione Architetti: il primo sostiene la piena osservanza del vincolo di tutela concesso all’Ospedale Vecchio nel 1975 e dunque l’illegittimità del project financing e di ogni forma di privatizzazione e manomissione strutturale; la Fondazione ha recentemente propugnato la necessità di partnership pubblico-privato e la possibilità di cessione ad uso privato di quote di alcuni importanti “contenitori storici” parmensi da rifunzionalizzare, compreso l’Ospedale Vecchio.
Si è perciò convenuto che fosse meglio confrontare le rispettive posizioni in apposite occasioni programmate, piuttosto di presentarsi ai cittadini come cofirmatari di un’iniziativa sulla tutela dell’Ospedale Vecchio che non è stata concepita insieme e debitamente discussa.

“CITTADINI: UN PASSO INDIETRO!”
L’assessore Alinovi ha quindi preferito chiedere un “passo indietro” a tutti, anche all’Ambulatorio dell’Ospedale Vecchio, promotore dell’iniziativa, e assumere per intero l’organizzazione dell’evento a nome del Comune, incaricandone il direttore dell’Istituzione Biblioteche, Giovanni Galli.
Secondo il programma dell’assessore, nelle giornate del 15 e 16 dicembre i cittadini di Parma avranno modo di vedere lo storico edificio in tutto il suo splendore, compresa la grande crociera, secondo l’intenzione dell’Ambulatorio dell’Ospedale Vecchio.
Il comitato ha colto l’occasione per fissare con l’assessore Alinovi un ulteriore proprio incontro, richiestogli peraltro qualche tempo fa: la promessa è stata di farci sapere la data al più presto.

Ambulatorio dell’Ospedale Vecchio

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