
Prosegue con crescente interesse il tour di quartiere in quartiere di Dario Costi, candidato alle primarie del centrosinistra nell’ambito della campagna “Ascoltiamo Parma”.
Nell’accogliente atmosfera dello Shakespeare Cafè ieri si è tenuto un incontro vivace focalizzato sul centro storico alla presenza di numerosi cittadini interessati ad esprimere la loro opinione, a fare proposte, apprezzando “qualcuno che finalmente si fa carico di ascoltare i nostri problemi”.
Si è discusso della valorizzazione della Pilotta e della stabilizzazione del Festival Verdi dopo i recenti interventi dello Stato ottenuti anche grazie ai parlamentari di Parma. Ma soprattutto delle situazioni di criticità del quartiere: i giovani che non riescono a trovare ascolto e opportunità, situazione peggio che critica nella gestione dell’immondizia, commercio al collasso soffocato fra gli ipermercati e troppi street food che lasciano poco o nulla sul posto, e ancora contraddizioni da risolvere come il centro sempre più difficilmente raggiungibile seppure soffocato dall’inquinamento da traffico.
“Siamo qui per tendere simbolicamente l’orecchio ai bisogni e alle proposte dei cittadini” ha esordito Dario Costi. “Questa può diventare un’occasione storica per far ripartire Parma, a cominciare dalla valorizzazione di alcune sue eccellenze quali il comparto della Pilotta e il Festival Verdi, con un filo diretto con la Regione e il Governo nazionale che si deve rafforzare. Lo vogliamo fare senza mai perdere di vista le problematiche che vivete ogni giorno, consapevoli che ogni quartiere ha una sua storia, le sue specificità e criticità che vanno affrontate insieme a chi le vive. Per questo sto lavorando per portare le primarie nella città”.
E dai cittadini del Parma Centro sono arrivate idee e proposte, oltre che la segnalazione di problemi che rischiano di uccidere il commercio e affossare il cuore di Parma: “Com’è possibile – si è chiesta Barbara Barbieri dello Shakespeare Cafè – che ci tocchi pagare 10.000 euro l’anno di tassa rifiuti e che veniamo taglieggiati con i parcheggi? E che si realizzino tante manifestazioni di street food che penalizzano gravemente le attività commerciali presenti che faticano a resistere?”.
“Parma eccelle nella fotografia ma non si fa nulla per valorizzarla” (Lucio Rossi), “i negozi chiudono a ripetizione senza che si faccia nulla di davvero significativo per valorizzare il centro storico come centro commerciale naturale.”
Dario Costi ha preso atto delle osservazioni pervenute ed ha annunciato che il commercio e la sicurezza saranno oggetto di incontri tematici nei prossimi giorni per mettere a punto il programma di governo per la città.