Denuncia e ritiro della patente per un cittadino ucraino trovato al volante dopo aver assunto sostanze stupefacenti

SMA MODENA
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Questa notte, alle due circa, la Polizia dopo un controllo a un’autovettura in transito in via Emilia Est, ha denunciato a piede libero un ventenne ucraino per guida sotto effetto di stupefacenti. Al giovane è stata ritirata la patente di guida.

Gli agenti hanno infatti subito notato un atteggiamento particolarmente loquace del conducente, il quale, in evidente stato di agitazione, aveva inoltre le pupille dilatate.

Dopo aver sottoposto la vettura a una verifica più approfondita, gli agenti hanno trovato un involucro occultato con circa 19 grammi di hashish.

Il giovane ucraino, regolare sul territorio nazionale, è stato portato al pronto soccorso e sottoposto agli esami tossicologici. Gli accertamenti davano esito positivo, confermando lo stato di alterazione dovuto all’assunzione di cannabinoidi.

Il cittadino ucraino è stato quindi denunciato a piede libero per il reato di cui all’art. 187 del Codice della strada. 

Come è noto, le recenti modifiche al codice della strada, hanno introdotto diverse novità, tra cui l’aggravamento del trattamento sanzionatorio, essendo ora previsto l’aumento della pena dell’ammenda che, nell’ipotesi base prevede il pagamento di una somma di denaro compresa tra i 1500 ed i 6000 euro, da un 1/3 alla metà nell’ipotesi in cui il reato, come in questo caso, sia commesso dopo le 22 e prima delle 7.

A differenza del passato, in cui occorreva dimostrare il nesso di causalità tra l’assunzione della sostanza e lo stato di alterazione, si risponde automaticamente del reato di cui all’art. 187 del Codice della Strada in caso di semplice assunzione della sostanza prima di mettersi alla guida, non essendo più necessario provare l’esistenza e il grado dello stato di alterazione psicofisica.