E sì, carta canta…

SMA MODENA
lombatti_mar24

Le altre notizie pubblicate oggi
(non più in homepage)
___
19/05/2010
h.17.15

Il presidente della cooperativa Proges Antonio Costantino scrive al Direttore di Repubblica Parma in merito alle inesattezze contenute nel comunicato stampa dell’Associazione Carta Canta (clicca qui) pubblicato sul giornale online in merito all’infondata notizia dell’abbandono di Legacoop da parte della cooperativa sociale.

Egregio Direttore,
apprendo con sorpresa dall’articolo dell’associazione “Carta Canta” pubblicato su Repubblica Parma del 17 maggio che Proges, la cooperativa da me presieduta, sarebbe uscita dal Legacoop, così come evidenziato anche nel titolo “CartaCanta e la svolta di Proges. Lascia Legacoop per Compagnia delle Opere“.
La mia sorpresa è determinata sia dal fatto che la notizia è completamente destituita di ogni fondamento che dal fatto che un giornale qualificato come Repubblica Parma possa addirittura evidenziare nel titolo notizie false senza neppure prendersi la briga di verificarle.
Una verifica delle carte che avrebbe dovuto fare anche “Carta Canta”, sempre che la ragione sociale che si è attribuita questa associazione non sia solo un nome di fantasia ma un comportamento ed un modo serio di partecipare al dibattito politico cittadino.
Colgo l’occasione per informare Lei e “Carta Canta” che Proges non solo non ha alcuna intenzione di abbandonare Legacoop ma che all’interno di questa associazione impegna a tutti i livelli tanti suoi soci, oltre al sottoscritto che è componente dell’Ufficio di Presidenza e della Direzione provinciale: Araldi Alberto è membro della direzione nazionale e regionale di Legacoop Sociali; Sara Vecli della direzione regionale Legacoop Sociali; Paolo Ampollini, Giancarlo Anghinolfi; Gian Luca Pelagatti e Barbara Pellegrini della Direzione provinciale. Un impegno che ovviamente confermiamo nella sua pienezza. Questi sono i fatti, documentabili… mi verrebbe da dire: carta canta!
Se però questa nostra presenza e la quota associativa di 70.000 euro all’anno che versiamo significano abbandonare Legacoop… beh, allora mi arrendo.
In merito all’adesione di Proges anche alla Compagnia delle Opere per un importo di 500 euro annui, tengo a precisare che si tratta di una scelta compiuta nel 2008 (carta canta!) e quindi non collegata all’appalto WCC come millantato dall’associazione Carta Canta, che pertanto sarà da noi querelata per turbativa d’asta.
Colgo l’occasione per porgerle i miei più cordiali saluti augurandole buon lavoro,

Antonio Costantino
Presidente cooperativa Proges