Europa Verde: una mozione per la qualità dell’aria a Parma

SMA MODENA
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Enrico Ottolini
Enrico Ottolini

Il gruppo consiliare Europa Verde – Verdi – Possibile ha presentato la mozione “Salviamo l’aria di Parma, insieme si può”. Il titolo della mozione riprende volutamente quello della petizione on-line lanciata due anni fa da 63 associazioni e realtà di Parma, raccogliendo oltre 38.000 firme nell’arco di soli tre mesi.

La petizione chiedeva alla Giunta un maggiore impegno sul piano della comunicazione, dell’informazione e dell’educazione riguardo alla qualità dell’aria e ai comportamenti da tenere per evitare i numerosi sforamenti che purtroppo continuano a verificarsi nella nostra città, come in tutto il bacino padano.

La scorsa Amministrazione comunale discusse la petizione, alla quale fu dedicata anche una parte importante del Consiglio comunale del 13 settembre 2021, ma non si arrivò a nessuna decisione specifica e neppure alla formalizzazione di un documento di risposta da parte delle forze politiche rappresentate in Consiglio comunale.

 

Il consiglio di Renato Curcio all’anti-Guerra, Priamo Bocchi (di Andrea Marsiletti)

 

Per il gruppo consiliare Europa Verde – Verdi – Possibile, quelle istanze vanno riprese e rilanciate, in particolare in questa fase di elaborazione del PAIR, il Piano regionale integrato dell’aria, che potrebbe rendere ancora più efficaci quelle proposte, estendendole all’intero territorio regionale.

Ma è necessario anche cambiare passo: non basta qualche limatura tecnica a modelli che restano sostanzialmente inalterati. La qualità dell’aria è un obiettivo che va perseguito insieme alla neutralità carbonica e più in generale alla sostenibilità urbana con modifiche strutturali, che devono essere chiaramente indicate nella pianificazione (in particolare nel Piano Urbanistico Generale, in fase di elaborazione) e in scelte concrete come lo stop a nuove strade e ad una destinazione merci dell’aeroporto.