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02/12/2010
h.17.10
Dalle partnership didattiche tra scuole europee alle borse di mobilità per singoli alunni, dalle iniziative di formazione alle visite di studio. Sono tante le possibilità di finanziamento offerte alle scuole dal Lifelong Learning Program, il programma comunitario di apprendimento permanente orientato in particolare a promuovere la “dimensione europea” dell’istruzione.
Le opportunità del bando 2011 sono state presentate oggi in Provincia a dirigenti scolastici e referenti degli istituti del territorio, in un incontro aperto dagli assessori provinciali Francesco Castria (Europa) e Giuseppe Romanini (Politiche scolastiche) e tenuto da Giacomo Magnanini dell’Ufficio Europa. Per il terzo anno, infatti, l’Ufficio Europa della Provincia offre assistenza e supporto alle scuole interessate a partecipare ai programmi di finanziamento comunitari.
“Riteniamo indispensabile facilitare e supportare l’accesso delle scuole del nostro territorio ai progetti europei. Da anni con la collaborazione dell’Ufficio Europa sosteniamo le scuole in questo loro cammino nella “dimensione europea”. L’alta partecipazione delle nostre scuole ai progetti testimonia la vivacità e la qualità dell’offerta formativa che riescono a mettere in campo portando un importante contributo culturale e sociale alle famiglie e agli studenti”, ha spiegato l’assessore alle Politiche scolastiche Giuseppe Romanini, sottolineando “l’alta percentuale di successi che i progetti presentati dal nostro territorio hanno avuto: progetti dunque non solo presentati ma anche approvati e finanziati”.
Nel corso dell’incontro ci si è concentrati in particolare su Comenius, sottoprogramma dedicato alla cooperazione europea nell’ambito dell’educazione scolastica, e soprattutto sui partenariati Comenius, una specifica azione che sostiene la cooperazione didattica tra istituti scolastici europei.
I partenariati Comenius offrono agli alunni e agli insegnanti la possibilità di lavorare insieme ai coetanei e ai colleghi degli altri Paesi d’Europa su uno o più temi di comune interesse nell’ambito della normale attività scolastica. L’obiettivo è quello di promuovere la cooperazione transnazionale tra istituti scolastici europei.
“Dal 2008 – ha confermato l’assessore provinciale all’Europa Francesco Castria – la Provincia di Parma tramite l’Ufficio Europa sostiene attivamente la partecipazione delle scuole del territorio ai programmi di finanziamento comunitari come il Comenius”. Il supporto dato agli istituti riguarda tutte le fasi della progettazione: dalla definizione dell’idea alla creazione della partnership, dal dettaglio delle attività di progetto alla compilazione del formulario di candidatura. “Nell’ultimo biennio ben 25 progetti sono stati presentati da scuole del Parmense, e di questi 15 hanno avuto il nostro sostegno diretto. Grazie a questi progetti le scuole di ogni ordine e grado hanno attratto 356.000 euro per attività extraordinarie: si tratta di un risultato importante per gli istituti, per i singoli professori e per gli studenti, che hanno così potuto conoscere l’Europa e i loro coetanei ed esercitarsi nell’apprendimento delle lingue e delle culture direttamente sul campo”, ha continuato Castria, che ha aggiunto: “Siamo contenti di poter operare a sostegno delle scuole e ci auguriamo che aumenti il numero dei partecipanti, per il quale già gli istituti della nostra provincia si piazzano ai primi posti in regione”.