Fuori Orario: Cena-incontro con Mattioli e Scalia

SMA MODENA
lombatti_mar24

Nei locali a Parma e Reggio Emilia
___
13/04/2011

Mercoledì 13 aprile l’ultima cena-incontro della stagione 2010-2011 al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia) vuole ricordare l’anniversario del disastro nucleare del 1986: «Chernobyl 25 anni dopo». Ne parlano Gianni Francesco Mattioli e Massimo Scalia, laureati in Fisica e docenti all’Università La Sapienza di Roma, ex ministro il primo e fondatore di Legambiente il secondo, che presentano il loro libro «Nucleare: a chi conviene? Le tecnologie, i rischi, i costi», purtroppo attualissimo alla luce di quanto sta accadendo in Giappone. La serata vede anche l’intervento dei volontari dell’associazione «Ciao – Correggio Insieme» e una selezione di foto tratte dalla mostra «Niet Problema!» del fotografo Luigi Ottani.
La cena inizia alle ore 20.30, seguita alle 21.30 dall’incontro, organizzato in collaborazione con Epochè ArtEventi: menù a km zero (in base alla «filiera corta», primo punto del decalogo ecosostenibile del Fuori Orario) con pinzimonio, gramigna al ragù, panna cotta e, per i soli vegetariani, piatti appositi. Ingresso con tessera Arci, a 12 euro per chi partecipa alla cena e gratuito per chi entra dopo le 21.30.
Dal 1986 la Bielorussia convive con le radiazioni emanate dalla nube tossica proveniente dalla centrale nucleare di Chernobyl: nei 9 giorni in cui il reattore bruciò, venne rilasciata nell’atmosfera una dose di radioattività pari a cento volte quella sprigionata dalle bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki. L’incontro al Fuori Orario è per non dimenticare Chernobyl, in parallelo con la centrale giapponese di Fukushima, e nel contempo per prevenire l’eventuale costruzione di centrali nucleari in Italia, sensibilizzando la gente a votare «Sì» al referendum del 12 e 13 giugno prossimi. Condiviso con l’associazione «Ciao – Correggio Insieme», che si occupa di accoglienza temporanea di minori bielorussi con famiglie disagiate e attua interventi in loco, l’impegno del Fuori Orario sfocerà poi nella Festa antinucleare di maggio, con i concerti di Caparezza venerdì 20 e Simone Cristicchi sabato 21.
Massimo Scalia è il fondatore di Legambiente, eletto negli anni ’80 nei Verdi, quindi capogruppo e ancora primo presidente della Commissione bicamerale d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti. Il suo nome è legato alle battaglie contro il nucleare e per le energie sostenibili. L’altro ospite della serata, Gianni Francesco Mattioli, ha fondato il «Comitato per il controllo delle scelte energetiche» nel 1978 con Scalia stesso e altri: è stato vicepresidente della commissione parlamentare per l’ambiente, il territorio e i lavori pubblici nel 1992, sottosegretario ai Lavori pubblici nel primo governo Prodi, membro del comitato esecutivo di Legambiente e ministro delle Politiche europee. Ora è responsabile delle politiche ambientali per Sinistra Ecologia Libertà.

Clicca qui per iscriverti al gruppo dell’Agenda locali di ParmaDaily.it su Facebook per rimanere informato su concerti e disco.