Furbetti del latticino e falsi moralizzatori

SMA MODENA
lombatti_mar24

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(non più in homepage)
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06/11/2010
h.20.20

L’alleanza contro natura di nemici giurati, accomunati solo dal desiderio di guadagnare ai rispettivi partiti, o a loro stessi, qualche poltrona è l’aspetto più desolante di questi giorni.
Lega e Pd ripetono gli stessi luoghi comuni, le stesse notizie inventate, le stesse previsioni catastrofiche da anni. Oggi siamo alle escort. Ed è penoso.
I furbetti del latticino e delle quote latte insieme a politici tanto severi e intransigenti con gli altri quanto indulgenti con se stessi e con i compagni di partito.
Fatto buffo, il Pd nelle sue proposte per il bilancio dice di tagliare le collaborazioni esterne. Come quella del consigliere comunale Caselli in Provincia, per esempio?
La cosa buffa è che, digrignando i denti, pensano di essere credibili.
Il problema è che il Pd non riesce a capacitarsi di non avere più, da anni, l’esclusiva del sociale e alla Lega non va giù di trovarsi a rincorrere sulla Sicurezza quando anche i loro ministri come Maroni e i loro migliori amministratori come Tosi collaborano con il sindaco Vignali.
La verità è che da questi signori sia rossi che verdi in più di un decennio non è venuta nessuna idea, nessuna proposta, nessun progetto che non fosse puro folklore.
Per questo ricorrono al terrorismo psicologico, al catastrofismo. Sperano di fermare i progetti dell’amministrazione: l’edilizia sociale, le scuole, gli asili, la Stazione, le infrastrutture, i servizi.
Sono anni che ci provano, con risultati più che scarsi.
Se c’è una regia è da film di serie B, se invece, come pensiamo, è il solito dilettantismo politico di gente a caccia di poltrone, allora si tratta di un film già visto. Da più di un decennio i parmigiani hanno cambiato canale.

Parma Civica

(nella foto: Claudio Bigliardi, presidente di Parma Civica)

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07/11/2010

Doverosa risposta a Parma civica e altri.

Abbiamo letto le critiche alla nostra conferenza stampa di sabato 06; non credevo ai miei occhi, man mano che leggevo certe dichiarazioni, per gli assist, direi proprio dei rigori a porta vuota, che certi personaggi, che si autodefiniscono politici, ci hanno fornito per una doverosa quanto semplice risposta che li accomuna.
Partiamo dall’On. Libè: è evidente che il parlamentare Udc non si è mai fatto una legge ad personam perché non ne ha mai avuto la possibilità essendo stati estromessi, fortunatamente in tempo, dalla coalizione di Governo nazionale; mentre è davanti agli occhi di tutti i cittadini quanto stiano partecipando attivamente alla distruzione economica e civile della città avendo loro uomini anche nelle partecipate “di grido”, soprattutto per il richiamo che hanno avuto sulla Guardia di Finanza e sulla magistratura: Stt, Tep-Mb, Banca Monte, ecc. ecc. Per quanto riguarda il federalismo delle alleanze, io parlerei di coerenza delle alleanze: qualità del tutto sconosciuta all’Udc che sia a livello nazionale che locale si allea con chiunque, privilegiando il Pd, purché si tratti di poltrone. E in fatto di richiesta di trasparenza, visti i risultati, devono aver chiesta , per sbaglio, quella delle “veline”.
Per il Sig. Bigliardi: non esistono più i signorili e qualificati capi di gabinetto dei ministri, oh mi scusi, del sindaco in grado di rispondere con verve politica e cognizione di causa ad accuse di carattere amministrativo e politico; adesso possono solo attaccare ed offendere le persone, perché di più non sono in grado di fare. Vorrei ricordargli che i vertici di Parma della Lega Nord hanno sempre rifiutato qualsiasi compromesso con questa amministrazione non considerandola degna di un nostro attivo supporto: e i recenti e molto poco edificanti fatti ci danno pienamente ragione; inoltre, qualora sia in grado di comprenderne il significato, provi a rileggersi i comunicati stampa e gli articoli con cui, dal 2008, la Lega Nord di Parma ha reso pubbliche le proposte per una amministrazione stitica di idee concretamente normali e non fantasiosamente alternative.
Veramente “mitici” (alla Burt Simpson) quelli di Parma civica che più parlano e più fan danni: proprio questi migranti della poltrona, capaci di allearsi con chiunque gli garantisca almeno una sedia, ma accontentandosi anche di uno sgabello, talmente trasparenti che guardandoli si vedono gli avvisi di garanzia che hanno in tasca, hanno il coraggio di parlare di alleanze contro natura. Crediamo che, in fatto di situazioni contro natura, sotto i Portici del Grano siano degli esperti per tutte le criticità politiche, amministrative, giuridiche e morali che hanno creato o di cui hanno dato sfoggio in questi 3 anni di governo del Comune di Parma; per non parlare poi della collaborazione di Tosi e del Ministro Maroni con il Sindaco Vignali: in effetti anche loro qualche errore lo fanno; ma lo hanno fatto in buona fede, perché qualche Santo in Paradiso, o meglio a Roma, evidentemente ha chiesto loro di provare a insegnargli qualcosa: ma dai risultati dimostrati penso debbano “rimandarlo a settembre” o, meglio, “metterlo in collegio”; anche perché la prossima volta i parmigiani sceglieranno un canale che non sarà quello di Parma civica e dei suoi sodali, ma quello sano, coerente, rispettoso della città, dei cittadini e della tradizione di cui la Lega Nord si onora di essere portabandiera. A buon intenditor………

Andrea Zorandi
Segretario sezione di Parma della Lega Nord