”GentilMente”, al via la XII edizione Festival della Parola

SMA MODENA
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È stato presentato oggi pomeriggio nella pergola della Corale Verdi il nutrito programma della XII edizione del Festival della Parola, in una conferenza stampa a cui sono intervenuti Manlio Maggio, presidente Rinascimento 2.0 e curatore della rassegna, Lorenzo Lavagetto, Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Parma, Franco Magnani, Presidente Fondazione Cariparma, Ombretta Sarassi Binacchi, general manager Opem SpA, Virna Gioiellieri, Responsabile eventi e sponsorizzazioni Hera Comm SpA.

Alla presentazione ha fatto seguito un Omaggio in musica a Sergio Bardotti, con Veronica Costa (voce), Daniele Mariotti (chitarra), il Coro Voci Bianche della Corale Verdi (M° Niccolò Paganini) e il Coro della Scuola Edith Stein (M° Francesca Carra).


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Dopo l’anteprima del 15 maggio con Maurizio Molinari all’interno della “Notte” del Liceo Romagnosi e con le Pedalate con Quisquilie Letterarie in pieno svolgimento dallo scorso 17 maggio, il Festival della Parola, nato per iniziativa di Rinascimento 2.0 aps e giunto alla sua XII edizione, si accinge ad entrare nel vivo del programma principale e delle altre iniziative e rassegne che punteggeranno tutta l’estate parmense fino a settembre inoltrato.

La XII edizione del FESTIVAL DELLA PAROLA (FdP) avrà come titolo gentilMente. La gentilezza non deve derivare da una strategia diplomatica, un comportamento formale da seguire per ottenere vantaggi. Al contrario, è una forma di amore che apre i cuori all’accoglienza e aiuta tutti a diventare più umili. È più umana una società che guarda con fiducia e speranza all’avvenire e che tratta le persone con rispetto, empatia e gentilezza. Sono parole di Papa Francesco: con la sua morte, il mondo, laico e cristiano, ha perso uno dei suoi fari. E una manifestazione culturale che ha il suo motivo fondante nel rispetto della parola e di chi se ne prende cura, ha scelto di tracciare un percorso di nuova attualizzazione della gentilezza, anche perché “La ricompensa per la gentilezza non è altro che gentilezza” (Corano).

Il Festival mantiene la struttura ormai consolidata: SFIDE ORATORIE, PEDALATE con QUISQUILIE LETTERARIE (sei percorsi itineranti in co-organizzazione con la FIAB di Parma dal 17 maggio al 28 giugno), PROGRAMMA PRINCIPALE (distribuito in tredici diverse giornate, dal 28 maggio al 30 giugno), IL FESTIVAL DÀ LA PAROLA A… (dove realtà del nostro territorio avranno uno spazio per farsi maggiormente conoscere), MUSICA IN-CHIOSTRO (sette appuntamenti e un evento speciale, dal 28 agosto al 7 settembre).

Prosegue “l’occupazione culturale” di nuovi luoghi della città e della sua provincia, come il Mulino delle Rose di San Genesio, Villa Paganini, Villa Lanfranchi, il Labirinto della Masone, il Centro Sant’Elisabetta al Campus, la Badia di Torrechiara, il Museo Guatelli, il Complesso Monumentale della Pilotta e il Cortile del Guazzatoio. Splendidi angoli del nostro territorio che quest’anno si aggiungono alle “case consolidate” del Festival: Corale Verdi, Lostello della Cittadella, Certosa di Parma, Corte Agresti, Fondazione Magnani Rocca, Pro Parma. Il Festival prosegue poi nella sua mission aggregante: da segnalare, oltre al consolidamento delle progettualità con Liceo Artistico Toschi, Liceo Romagnosi, Istituto San Benedetto, Donne e Scienza, Italia che cambia, nuove collaborazioni con Teatro del Cerchio, Musica in Castello, Festival della Lentezza, Pro Loco Collecchio, l’accordo quadro firmato con l’Università di Parma e il progetto Parolando (protagoniste le classi terze della scuola primaria Istituto comprensivo Parmacentro).

L’immagine principale di questa edizione è stata affidata al vignettista romano Fabio Magnasciutti: una sua “personale” (dal titolo COLORI I QUALI) sarà esposta negli spazi verdi del Pro Parma dal 21 giugno. L’altra esposizione artistica, frutto di un workshop curato per ARTÉTIPI dalla muralista SBRAMA, sarà inaugurata al Lostello della Cittadella il 26 giugno: nell’occasione, si esibiranno i Soundcolor (band pop/rock composta da giovani con abilità diverse che, grazie al metodo finlandese Figurenotes, riesce a fare musica).

Distribuiti in ventisette diverse giornate e in otto comuni tra Parma e provincia, si terranno nove incontri colloquiali, una proiezione (che aprirà la stagione estiva al Cinema Astra), quattordici tra concerti e spettacoli, due esposizioni artistiche e tre laboratori.

Tra i nomi che arricchiranno gli appuntamenti quelli di Stefano Bartezzaghi, Susanna Tartaro, Alessandro Quarta, Piero Grasso, Stefano Massini, Amalia Ercoli Finzi, Davide Verazzani, Iaia Forte, Sergio Cammeriere, Gabriella Greison, Giulio Cavalli, Fabrizio Coniglio, Alessandro Nidi, Vito Mancuso.

Gli incontri del 24 giugno (con Amalia Ercoli Finzi) e del 27 giugno (con Piero Grasso) saranno oggetto di credito formativo per i giornalisti.

Grazie alle tante realtà che sostengono e supportano il Festival della Parola, tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero, senza prenotazione, fino ad esaurimento posti. Il Festival è realizzato grazie al contributo di Comune di Parma, Comune di Traversetolo, Comune di Sorbolo e Mezzani, Fondazione Cariparma, Opem SpA (main sponsor), gli sponsor Gruppo Hera, BCC Emil Banca, Oiki, Marella Srl, Imeta, Gallani arredamenti. Altri partner istituzionali: Regione Emilia-Romagna, Provincia di Parma, Comune di Langhirano, San Secondo Parmense, Lesignano De’ Bagni, Collecchio e Fontanellato.

Tutti i dettagli del programma su www.festivaldellaparola.it.