Gli emiliani nel mondo si mobilitano per i terremotati

SMA MODENA
lombatti_mar24

30/08/2012

“All’indomani del terremoto, le comunità emiliano-romagnole all’estero si sono mobilitate fin da subito e hanno raccolto diverse donazioni a favore delle popolazioni emiliane colpite, con iniziative e gesti di solidarietà di cui andare orgogliosi”. Silvia Bartolini, presidente della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, fa il punto sulle iniziative di raccolta attivate un po’ ovunque dalle comunità di emiliano-romagnoli, in Europa, Stati Uniti, Canada e Sud America dove si sono moltiplicate le attività di raccolta anche in collaborazione con le altre associazioni degli italiani all’estero.
Le somme arrivate ammontano a oltre 72 mila euro. “Si tratta anche di cifre piccole rispetto alla stima dei danni subiti dalle popolazioni colpite- sottolinea Bartolini – ma sono tutte importanti perché testimoniano sentimenti di vicinanza autentici. Per questo vorrei ringraziare tutti gli emiliano-romagnoli per l’impegno loro e delle associazioni che li rappresentano”.

Le iniziative nel mondo
Dalla Svizzera, l’Associazione Emilia Romagna del Ticino ha finora raccolto 5 mila franchi (circa 4.200 euro), mentre la Unitre (Università delle Tre Età) di Zurigo ha organizzato alla Casa d’Italia di Zurigo un ballo di solidarietà il cui ricavato di 2.200 franchi svizzeri (circa 1.800 euro) è stato già devoluto alla Regione Emilia-Romagna.
Da Parigi, la comunità parmense e piacentina ha inviato 2 mila euro subito dopo il primo sisma, mentre l’associazione di emiliano-romagnoli ha raccolto 700 euro durante il Forum delle associazioni italiane in Francia.
A Londra sono state raccolte dalla Federazione delle associazioni emiliano-romagnole in Gran Bretagna 10 mila euro e a Stoccarda l’associazione locale, attraverso cene e iniziative culturali, ha raccolto quasi 2 mila euro.
Dagli Stati Uniti sono stati inviati oltre 15mila dollari (circa 12.500 euro) dalle associazioni emiliano-romagnole di New York e l’equivalente di circa 1.250 euro è stato, invece, donato dall’Associazione emiliano-romagnoli dell’Illinois con sede a Chicago.
L’Associazione Emilia-Romagna di Vancouver ha raccolto mille dollari canadesi (circa 800 euro).
Dal Cile, l’Associazione Emilia-Romagna di Santiago in collaborazione con il Coia (Comitato italiano di assistenza) ha inviato donazioni superiori a 23 mila euro, di cui 5mila euro raccolti tra gli studenti delle Scuole di lingua italiana in Cile.
In Brasile oltre 3.500 euro sono stati donati dall’Associazione Emilia-Romagna Bandeirante di Salto e Itu che ha promosso la campagna di raccolta in collaborazione con gli altri sodalizi emiliano-romagnoli. Sempre in Brasile, il Consolato Generale di Curitiba, in collaborazione con il Circolo Emilia-Romagna Paranà e Santa Caterina e il desk dell’Emilia-Romagna a Curitiba, ha inviato oltre 8.200 euro grazie ad una cena di solidarietà, a una iniziativa in un teatro e attraverso un conto corrente dedicato.
L’Associazione Emilia-Romagna di Mar del Plata (Argentina) ha già consegnato al Console d’Italia l’equivalente di circa 700 euro raccolti durante il “Festival Solidario”, mentre da Montevideo (Uruguay) arriveranno i 1.300 euro raccolti grazie ad una serie di iniziative che proseguiranno anche ad agosto e che hanno avuto, finora, il clou il 2 giugno scorso in occasione della festa alla Casa degli Italiani.