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22/03/2011
“Contro la Sampdoria – dice l’allenatore del Parma FC Pasquale Marino alla ripresa degli allenamenti – abbiamo ottenuto una vittoria importante, perché in trasferta e perché contro una diretta concorrente. E lo è stata anche dal punto di vista psicologico. Mi è piaciuta la voglia di lottare e di non mollare mai, anche se nei fraseggi non eravamo molto liberi mentalmente.
Questa settimana proveremo qualcosa di diverso, mentre dalla prossima lavoreremo per cercare di arrivare pronti alla gara col Bari, partita tutt’altro che facile, perché nel calcio non c’è niente di scontato, e contro i pugliesi non possiamo sbagliare, per non vanificare quanto di buono fatto domenica a Marassi.
La sosta ci può aiutare a recuperare energie, perché giocare per tanto tempo in uno stato di tensione elevata non è facile. Dispiace solo che alla ripresa ci saranno quattro squalificati…
E’ molto importante rimanere concentrati perché non siamo già salvi, e non dobbiamo sperare nei risultati negativi degli altri, ma dobbiamo pensare solo a noi stessi, e ad arrivare al più presto ai fatidici 40 punti.”
La svolta? “A volte si cambia l’allenatore per dare la svolta, una scossa alla squadra, noi non abbiamo cambiato allenatore e in un momento di appiattimento generale della squadra abbiamo cambiato il sistema di gioco. Dopo la Juve avevo idea che la squadra si fosse incanalata nella giusta direzione perché stava crescendo, invece abbiamo dimostrato dei limiti caratteriali notevoli.” A proposito degli errori arbitrali: “In genere si dice che gli errori si compensano, quest’anno non lo so se sia successo: c’è un po’ di rabbia per gli ultimi episodi. Come per esempio domenica a Genova: il rigore è stato fischiato… per fallo di mano di Volta. Qualcosa di penalizzante certamente c’è stato, e quando gli episodi incidono sulla classifica e sui risultati i giocatori lo avvertono, e la palla pesa di più.” (si ringrazia fcparma.com per la collaborazione)