Il Comune ha vinto il ricorso presentato da ILIAD Italia per aver negato l’autorizzazione alla realizzazione di un nuovo impianto di telefonia mobile da collocare sulla copertura di un edificio in via Bettoli, angolo via Verdi.
La richiesta, nata nel 2022, aveva ricevuto parere non favorevole dalla S.O. Verifica Conformità Urbanistico Edilizia Produttiva, dalla S.O. Ambiente e dalla S.O. Pianificazione Generale che avevano evidenziato il contrasto del progetto proposto con la disciplina regolamentare dell’Ente.
Nello specifico era stato rilevato infatti che il nuovo impianto di telefonia mobile, da installare in un’area ricompresa nel centro storico, non garantiva attraverso soluzioni tecnologiche innovative né bassi impatti radioelettrici, né il minimo impatto visivo-paesaggistico-ambientale.
Dopo il ricorso presentato da ILIAD Italia, il Tar ha confermato ancora una volta la correttezza dell’operato del Comune di Parma, sottolineando che l’Amministrazione non ha reso impossibile la copertura di rete di quest’area, come invece sostenuto dalle società di telefonia, ma ha correttamente valutato l’impatto della singola installazione presa in esame.
L’Amministrazione Comunale in questo modo, si riporta nella relazione, ha esercitato opportunamente una discrezionalità finalizzata a contemperare gli interessi di salute, paesaggio, ambiente e diritti di comunicazione.