Il mondo della scuola incontra la filiera del profumo: due interessanti progetti dell’Istituto Ipsia Primo Levi

A conclusione dell’anno scolastico 2020-21, le allieve dell’ultimo anno dell’indirizzo Moda dell’Ipsia Primo Levi, hanno celebrato la fine del loro percorso di studi con un progetto legato all’itinerario espositivo di “PARMA la città del PROFUMO” a cui l’Istituto Ipsia Primo Levi ha aderito come partner istituzionale fin dal primo momento.

CNA Parma, in collaborazione con il Comune di Parma all’interno del progetto “Orientamente a scuola di futuro” (finanziato dalla Regione Emilia Romagna attraverso il Fondo sociale europeo), e insieme a Mouillettes&Co, l’azienda che ha ideato e fortemente voluto il percorso espositivo “PARMA la città del PROFUMO”, hanno coinvolto insegnanti e studenti del corso di studio per Operatori e tecnici dell’abbigliamento e della moda, in questa particolare esposizione che narra la storia di 200 anni della filiera del profumo nel nostro territorio, per far scoprire anche al mondo della formazione e della scuola una realtà unica in Italia e così importante per il tessuto economico parmense.

Il progetto è iniziato con un momento di formazione per i docenti coinvolti, che hanno partecipato al meeting organizzato da CNA Parma per essere introdotti alla conoscenza della storia del profumo nella nostra città e nel mondo, all’educazione olfattiva e alla presentazione delle materie prime occorrenti per la composizione di un’essenza. Per le allieve il primo approccio a questo interessante mondo, è stata la visita a fine 2019 al Museo Glauco Lombardi, sede del primo capitolo della mostra, dove hanno ripercorso la storia delle aziende più importanti presenti negli anni sul territorio parmense, con uno sguardo alle essenze risalenti ai tempi di Maria Luigia duchessa di Parma.

Successivamente hanno proseguito con la visita all’Antica Farmacia San Filippo Neri, che ha ospitato la mostra e che ha consentito di accedere ai locali dell’Archivio Storico. Le allieve della sezione Moda sono state guidate e supportate dalla professoressa Angela Malinconico con la quale CNA aveva già collaborato in precedenza su diverse iniziative. Il progetto realizzato è il frutto delle esperienze e dell’elaborazione avvenuta dopo le due visite e si è concretizzato in una serie di tavole illustrate ispirate agli anni Venti del secolo scorso e realizzate con tecnica mista.

Oltre alla sezione Moda, l’Istituto Ipsia Primo Levi ha coinvolto anche la sezione di Chimica grazie alla preziosa collaborazione del professore Francesco Marrella che, già nella prima fase, ha abbracciato con interesse l’argomento Profumo.

Gli studenti dalla 3 F sezione Chimico Biologica si sono messi quindi alla prova, riuscendo a creare, all’interno del laboratorio della scuola, un profumo fresco, di facile realizzazione, economico ed anche totalmente naturale.  Nonostante la difficile situazione pandemica, sono comunque riusciti ad esercitarsi e produrre con lavori di gruppo un’acqua profumata rivolta ad un target giovane, con un costo del prodotto relativamente modesto, da utilizzare anche come profumazione d’ambiente all’interno di circoli sportivi e culturali frequentati dai giovani. Un’esercitazione che quindi è anche diventata una simulazione d’impresa, in pieno stile artigianale, che ha davvero colpito i rappresentanti di CNA.

“Siamo felicissimi di questa splendida collaborazione – dichiara Paolo Giuffredi, Presidente di CNA Parma – messa in atto con l’Istituto P. Levi di Parma e ci auguriamo di suscitare il medesimo interesse con qualunque altra scuola voglia approcciare e conoscere la filiera di imprese che ruotano intorno al mondo del profumo a Parma. L’esposizione di via Farini presso l’Ape Museo si concluderà i primi di ottobre ma, gli imprenditori coinvolti, ci hanno assicurato la continuità del loro impegno a trasmettere il valore della loro esperienza”.