“Il 1° marzo saremo tutti in piazza”

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(non più in homepage)
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28/02/2011
h.12.40

Il coordinamento provinciale dell’Italia dei Valori di Parma comunica la propria adesione e la propria partecipazione alla manifestazione “No Razzismo Day” che si terrà anche a Parma, il 1° marzo 2011.
“Noi dell’Italia dei Valori Martedì 1° Marzo saremo in piazza con tutte le associazioni e i partiti che hanno aderito al “No Razzismo Day” per difendere i diritti degli immigrati che in Italia, oltre a dover lottare per sbarcare il lunario, sono costretti a convivere con una cultura razzista e xenofoba che la Lega e il Governo stanno diffondendo.
Nessun uomo è illegale – conclude la segretaria provinciale IdV Paola Zilli – Martedì sarà una piazza bellissima, di tutti i colori, e noi ci saremo”.

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28/02/2011
h.12.50

Sinistra Ecologia Libertà di Parma, in questo momento altamente significativo e drammatico aderisce con i suoi iscritti e simpatizzanti, a sostegno della lotta dei popoli nordafricani, per la democrazia e per la condanna delle stragi in Libia ad opera di un criminale e tiranno, Gheddafi,
Al tempo stesso aderisce all’appello nazionale del movimento “Primo Marzo Insieme contro il razzismo”.
Saremo quindi, Martedì 1° Marzo a partire dalle 17,30 in piazzale Santa Croce a Parma.
L’integrazione in Italia purtroppo è troppo spesso vista come un problema e quasi mai come un diritto, è più che mai urgente oggi rilanciare la via del dialogo, della solidarietà autentica promuovendo la pace come elemento indispensabile per la costruzione di rapporti tra culture diverse, è urgente contrastare i crescenti sentimenti di intolleranza e razzismo che aleggiano nel Paese.
L’Italia oggi è drammaticamente senza strumenti per far fronte al fenomeno migratorio, si è spaventata e invece di attrezzarsi dal punto di vista politico, economico, culturale, nel migliore dei casi ha affrontato i flussi migratori come emergenza umanitaria e nei peggiori dei casi come un problema di sicurezza.
Non negando le difficoltà che ci sono nel gestire l’enorme flusso migratorio che sta avvenendo nel nostro paese e che potrebbe enormemente aumentare nei prossimi mesi, denunciamo le risposte sbagliate di questo governo, risposte discriminatorie, disumane, razziste.
L’introduzione del reato di clandestinità da parte del governo Berlusconi è una abnormità giuridica: una persona diventa un criminale senza aver commesso nessun reato.
Sono le politiche punitive e sulla sicurezza che questo governo mette in campo a determinare la clandestinità di centinaia di migliaia di persone, alimentando il lavoro nero nei campi, nei cantieri nelle fabbriche, in tutto il Paese, tutto questo ancora per la ricerca del consenso facile sulla pelle dei migranti.
Sappiamo, le persone di buon senso sanno, che gli stranieri non sono in Italia per delinquere e per rubarci il lavoro, la casa, il posto negli asili, nelle scuole. Gli stranieri sono in Italia per costruirsi una vita, per cercare condizioni di vita dignitosa.

Sinistra Ecologia e Libertà
Esecutivo di Parma

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28/02/2011
h.17.50

Il Popolo Viola di Parma aderisce senza remore alla giornata “No Razzismo Day” ed in particolare alla manifestazione che si svolgerà domani, 1° Marzo, a Parma.
Ci uniamo al comitato organizzatore per chiedere:
– l’abrogazione della Bossi-Fini e, in particolare, del nesso tra contratto di lavoro e permesso di soggiorno (“contratto di soggiorno”);
– Per contrastare il lavoro nero e lo sfruttamento dei lavoratori migranti: rivendichiamo l’applicazione e l’estensione dell’articolo 18 del testo unico sull’immigrazione come tutela per tutti i lavoratori che denunceranno di essere stati costretti all’irregolarità del lavoro;
– l’abrogazione del reato di clandestinità e del pacchetto sicurezza che già oggi rappresentano provvedimenti fuori legge perché in netta contrapposizione con la direttiva europea sui rimpatri;
– l’abolizione del permesso di soggiorno a punti e l’attivazione di misure, anche di tipo economico, atte a garantire il diritto ad apprendere l’italiano e a studiare;
– la chiusura dei CIE;
– una regolarizzazione che sia una soluzione reale e rispettosa dei diritti umani e della dignità delle persone per le vittime della sanatoria truffa;
– il passaggio dal concetto di ius sanguinis a quello di ius soli come cardine per il riconoscimento della cittadinanza e una legge che garantisca l’esercizio della piena cittadinanza a chi nasce e cresce in Italia;
– il riconoscimento del diritto di scegliere dove vivere e stabilire la propria residenza, diritto quanto mai fondamentale in un’epoca come quella che stiamo attraversando in cui tutti siamo potenziali migranti;
– una legge organica e adeguata per la tutela dei rifugiati e dei richiedenti asilo.
Inoltre chiediamo a tutti i parmigiani di essere protagonisti e di sostenere, domani, le mobilitazioni dei migranti.

Il Popolo Viola di Parma

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28/02/2011
h.18.00

Il Partito della Rifondazione Comunista di Parma promuove e sostiene lo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori migranti che si terrà domani, primo marzo.
Domani sarà una nuova e grande occasione per chiedere l’abrogazione della Bossi-Fini, del reato di clandestinità, del pacchetto sicurezza e per chiedere la chiusura dei Cie.Sarà una giornata di opposizione alle politiche razziste e classiste del governo Berlusconi e dei suoi fedeli sostenitori: il PDL e la Lega.
Sarà una giornata importante e utile anche per esprimere solidarietà e un pieno appoggio ai popoli del Nord Africa che stanno lottando per la democrazia contro governi autoritari e repressioni sanguinarie e per dire no all’ipotesi di nuove guerre “umanitarie”.
Perciò, in nome della giustizia sociale, della democrazia, della libertà e dell’antirazzismo domani manifesteremo con le donne e gli uomini migranti. Di fronte all’offensiva della destra contro i diritti e la Costituzione, l’unità fa la forza.

Per il PRC
Francesco Samuele – Responsabile Dipartimenti Lavoro, Welfare ed Economia