Inaugurata la mostra di “Vallania” al mitico Bar 46

Il mondo etnico misterioso ed affascinante di Sonia Quintavalla, in arte Vallania, grazie a Davide Crotti è stato presentato a cura di Elena Piccinini presso il Bar 46 in Piazza Prati della Fiera, 1 – S. Maria di Novellara (RE) il 3 luglio 2020.

Ad accompagnare la vernice della mostra, pure la musica con Luca Anceschi/Jonathan Gasparini, special guest Marco Casarini, con degustazione di grandi vini – Italian Gourmet – Food Valley. Anche artisti, collezionisti e docenti di storia dell’arte presenti alla mostra, hanno apprezzato la componente “Dark” dei quadri di Sonia evidenziati nel discorso del critico Marco Cagnolati.

Sarà possibile visitare la mostra dal 1 al 31 luglio 2020. Sonia nasce il 3 luglio1968 a Colorno dove risiede. Studi: diploma di maturità magistrale. Ha esposto in Italia e all’estero, raccogliendo ovunque consensi. Dopo il suo ultimo strepitoso successo alla collettiva abbinata alla presentazione del libro “A pranzo con la follia” di Elena Piccinini, a cura della stessa, espone, pittura e fotografia, ossia le discipline che Sonia adotta per esprimere in arte il fascino misterioso e “noir” che aleggia nei suoi quadri : mistero che si manifesta come movimento gnoseologico ed etico, oltre che estetico, legato al pensiero filosofico.

Usa un segno deciso, pastoso e originale: una scelta che nelle opere è intesa come tecnica linguistica, unica a rendere la purezza del significato profondo del Simbolo. Quintavalla indaga il presente per scoprire l’eterno. Molte delle sue opere vengono concepite su premesse simboliste perché, appoggiandosi ai dati della scienza, riscopre la “religione”, e diventa portavoce di un processo di spiritualizzazione ossia “unione mistica” tra verità e bellezza.

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