
10/11/2012
Anni ’80. “Inevitabile follia” rappresenta l’esordio discografico in italiano di Raf, all’anagrafe Raffaele Riefoli ed è stata pubblicata nell’album “Svegliarsi un anno fa” del 1988.
Come detto, questo, fu il primo disco in italiano per l’artista pugliese che aveva esordito nel mondo musicale con l’album, in inglese, “Self Control” nel 1983.
In realtà, il primo approccio con la lingua italiana Raf lo ebbe nel 1987 quando in coppia con Umberto Tozzi presentò “Gente di mare” all’Eurovision Song Concert classificandosi terzo. In qualità di autore, invece, era stato coautore sempre nel 1987 di “Si può dare di più” portata al trionfo a Sanremo da Gianni Morandi, Umberto Tozzi ed Enrico Ruggeri, che sostituì lo stesso Raf che per volontà dello stesso artista il quale non voleva ancora cantare in italiano ma preferiva presentarsi al pubblico solo in inglese.
Dopo il successo di “Gente di mare”, però, Raf sciolse le sue personali riserve verso la lingua italiana nella musica e con la collaborazione di diversi grandi autori diede vita al suddetto album.
“Inevitabile follia” fece da traino all’intero disco, parla della forte passione di due ragazzi innamorati. Il brano venne presentato al Festival di Sanremo, il primo per l’artista, e si classificò undicesimo ma questo risultato non proprio esaltante diede comunque la giusta visibilità ad un artista che farà molta strada e saprà farsi valere nella giungla della discografia italiana.
Andrea Marsiletti