
Saba Giovannacci è consigliera comunale di Parma facente parte del gruppo di Prospettiva, l’espressione consiliare di quella che alle comunali del 2022 è stata la lista civica “Michele Guerra Sindaco”.
In questa campagna elettorale delle regionali in Emilia Romagna Saba è impegnata per la lista “Civici, con De Pascale Presidente”, la lista civica del candidato Presidente della Regione De Pascale.
L’abbiamo intervistata per conoscere meglio questa lista.
.
Perché hai scelto di prendere posizione per la lista “Civici, con De Pascale Presidente”?
Il mio impegno è nato quando ho compreso la grande volontà del candidato presidente De Pascale di valorizzare il civismo nelle varie realtà del territorio regionale, rispettandone e non stravolgendo la sua natura, intesa come rafforzamento delle forze culturali, associazionistiche e della società civile in genere.
La leadership del candidato Presidente del centrosinistra in questo è inclusiva, innovativa e focalizzata sul benessere collettivo. Ha la capacità di affrontare i problemi senza pregiudiziali, esprime un pensiero post ideologico che trova una sponda nei bisogni e nelle nuove esigenze dei cittadini.
Come membro di una delle forze civiche della città, ho incontrato cittadini che si riconoscono nei valori del centro-sinistra e si sentono rappresentati da gruppi civici radicati sul territorio che De Pascale ha voluto ricomprendere nel suo percorso.

Puoi presentarci i membri della lista?
E’ una lista che unisce persone con esperienza e professionalità in vari settori, accomunate dall’impegno civico. Mette in rete candidati da ogni parte del territorio, rafforzando dialogo e confronto tra città e province.
Niccolò Delsoldato: studente di lettere classiche a Parma, attivo nel gruppo Parma Giovani 2027; vuole coinvolgere i coetanei nella politica cittadina e ampliare le opportunità di partecipazione. A ‘Parma piazza dell’Europa’ aggiunge l’idea di ‘Parma piazza per la Regione’.
Paola Donati: direttrice artistica del Teatro Due. Esperta in politica culturale, vuole rendere protagonista la cultura mettendola in continua relazione con la società civile e utilizzandola come driver di sviluppo territoriale.
Pasquale Gerace: medico di medicina generale e consigliere regionale uscente, è impegnato nel rafforzare il servizio sanitario pubblico e aperto al dialogo con il privato.
Luca Moderato: cardiologo. Dopo vent’anni a Parma vuole assicurare cure di qualità e promuovere la prevenzione al centro della politica sanitaria.
Teodora Naldoni: medico chirurgo, specializzanda in medicina d’emergenza. Vuole rappresentare le esigenze sanitarie della città e della provincia, con l’obiettivo di costruire una rete assistenziale più inclusiva e continua.
Perché un elettore dovrebbe scegliere la lista De Pascale, rispetto, ad esempio, quella del Pd?
La lista civica incarna i valori del centro sinistra in modo pragmatico. Non è un’alternativa ai partiti ma ne è complementare, allargando le aree della società che possono essere intercettate all’interno di valori comuni quali equità sociale e cura alla persona. Il civismo permette a candidati con profili, professionalità e competenze diversi di contribuire direttamente alle decisioni partendo dai bisogni e dalle nuove sfide.
Oltre a te, anche il gruppo consiliare di Prospettiva appoggerà questa lista?
C’è stato un confronto aperto e positivo all’interno di Prospettiva e proprio la metodologia di lavoro che ha contraddistinto la nostra lista in Consiglio comunale, prima per sostenere l’elezione di Guerra quindi per condividere e supportare la sua line amministrativa, è stata riprodotta anche in questa esperienza.
Come con Prospettiva c’è poi la possibilità e l’opportunità di guardare la realtà in tutte le sue sfaccettature, permettendo alla politica di intervenire anche con soluzioni nuove e al passo con le sfide che attendono la società moderna. Ci accomunano poi quei valori e quei principi dai quali un’esperienza politica non può prescindere, allineandoci su sanità, cultura, giovani e coesione sociale.
Quali iniziative avete già in programma?
Le nostre iniziative saranno incentrate sui temi della persona e della famiglia, promuovendo legami fra comunità locali, giovani, associazioni e professionisti.
La parola chiave è “equità sociale”, un filo rosso che lega tutte le scelte su temi come la sanità (con l’obiettivo di rafforzare il servizio sanitario locale) la prevenzione e la continuità assistenziale, la cultura, come veicolo di promozione e di crescita personale del cittadino e del pensiero critico, quindi i giovani, non come slogan, ma nell’effettivo coinvolgimento con un loro ruolo da protagonista.
Infine proponiamo interventi specifici per supportare le famiglie, migliorare l’assistenza sociale e creare spazi di aggregazione.
Andrea Marsiletti