La “ginnastica di Kegel”

SMA MODENA
lombatti_mar24

31/08/2009
h.13.50

La rubrica di ParmaDaily “C’eros una volta Lulù…”.
Ogni settimana un racconto erotico scritto da Sbriciolina… laureata presso l’università di Parma.

Adamo vorrebbe, non senza bagnare le guance, ancora salutarla in questa notte dove le stelle gli fanno da soffitto…”… life is hard to live, love is too hard to keep so try to move and smile to the simple thing, maybe you could have a moment of happiness…”.
Fuori dal chiacchericcio retorico che accompagna solitamente i fatti clamorosi, Kudovica flied away: Ludovica ha un cuore di farfalla. What she is needs no excuses.
Iva zanicchi cantava che : “il cuore era uno zingaro, e va, catene non ha, il cuore era uno zingaro e va, finchè troverà il prato + verde che c’è , raccoglierà le (vele?) .. su di sè, e si fermerà.. kissà… e si fermerà? kissa!”.
Adamo era costretto al nomadismo sentimentale di Ludovica, la ipnotica e sinuosa “patatina dorata” del benessere spesso copriva un disagio profondo e irrisolto, l’amaro sapore della incomprensione, ad libitum (all’infinito).
Con quelle mani da violino le accarezzava la chitarrina bionda, un verginale biondo pubo-coccigeo, la sua dolcezza effimera la rende così bella…
Così contigua alle dee… il biondo della sua infanzia, vi basti sapere questo.
Respirazione e presa di coscienza delle proprie sensazioni. La “ginnastica di Kegel”.
E Adamo? Gli serve tempo per riflettere e leccarsi le ferite. Jung insegna che: “l’io era in continua formazione. Mai un prodotto finito”. Amore tutto dona e tutto reclama per sé. Quanto Ludovica era una mantide religiosa? ( “I Pagliacci” era l’opera più nota di Ruggiero Leoncavallo )… ridi, pagliaccio Adamo , e ognun t’applaudirà!… ridi, pagliaccio, del tuo amore infranto, ridi del duol che t’avvelena il cor! dei rapporti fra i sessi, delle forme di amore. Correre sempre più in fretta, per cui le relazioni umane diventano precarie. Il relativismo culturale insegna che nessuno dovrebbe più aver delle certezze assolute. Son reali il corpo, il sesso, il cibo. Era un mondo stanco dove molti son diventati cinici, avidi, volgari ed usano molta ipocrisia per nasconderlo. Ma nell’essere umano, in tutti gli esseri umani, si badi bene, c’è sempre anche un bisogno profondo di andare al di là del presente, del quotidiano, del conflitto, del disordine, della volgarità, del cinismo. A Ludovica era capitato di essersi abbandonata al saccheggio. La dote di attrarre era un dono per pochi bravi amanti. Tutti sanno quanto i giochi erotici rivelino un mondo innominabile, che solo il linguaggio notturno degli amanti rende palese. Un tale linguaggio non si scrive. Lo si sussurra di notte a un orecchio, con voce arrochita. All’alba si dimentica… era risveglio?
Oh Adamo, segui il tuo cuore, a volte ti fa vivere storie che non potranno avere un lieto fine. Ma se ti lascerai da lui trasportare, abbandonerai la normalità entrando nell’ignoto e da lì non potrai più tornare indietro, e questa non è nemmeno la parte più difficile. La passione potrebbe durare poco ma la stima resiste sempre… spesso tutto sa di miracolo… mode on- La mente è un alveare di speranze sonore e pungenti, giunge il profondo fischio cavernoso del mondo… ho bisogno di rigore logico, ordine e chiarezza. – mode off. 

                                                                                                    Sbriciolina

(All rights reserved. Siae: 187930)