“La Padania ci sarà. I padani non hanno paura”

01/05/2012

Lunedì sera al Barilla Center si è tenuto il comizio di Umberto Bossi, venuto a Parma per sostenere la candidatura a sindaco di Parma del leghista Andrea Zorandi.

Questi i passaggi principali dell’intervento di UMBERTO BOSSI:

Imboscata contro la Lega
In queste settimane ci stanno venendo contro la magistratura e la mafia: se fossimo stati al sostegno del governo Monti non sarebbe successo nulla. Ce l’hanno fatta pagare. La cosa puzza di organizzato. Io ho fatto l’errore di tirare dentro la Lega i miei figli: non potendo colpire me, hanno colpito loro.
Mi sono dimesso da segretario nazionale per non fare ombra alle indagini. Chi ha sbagliato deve pagare.

La Baviera sta con noi
Dalla Baviera gli amici ci dicono: “Padani, lo abbiamo capito, siete in un Paese di merda. Ma non avete bisogno di usare le armi perchè la Padania verrà e noi bavaresi e svizzeri vi aiuteremo”.
Stanno nascendo le euroregioni: popoli simili produttivi si stanno mettendo insieme. Ormai ci siamo. E’ un miracolo che si realizzerà. La Padania ci sarà, non ci sono romani teste di cazzo che tengano. Non ci fermeremo”.

Illusione
Si illudono di aver fatto fuori la Lega, ma noi correremo più forte di prima. Andremo fino in fondo, fino alla libertà dalla Padania. I padani non hanno paura.

Prossime iniziative
Vi invito ad andare a firmare nei nostri gazebo per i nostri referendum.
Per le pensioni. Monti non ci può tagliare le pensioni, mentre a lui la pensione gliela hanno regalata a vita nominandolo senatore a vita.
Poi abbiamo fatto un disegno di legge, per “una busta paga pensante”, mica tasse!
Poi stop all’infiltrazione mafiosa in Padania: chi ha i mafiosi se li tenga a casa sua. Noi abbiamo già dato.
Stop ai soggiorni obbligatori: abbiamo già dato!
Poi il federalismo fiscale. Noi lo abbiamo approvato, loro non lo applicano.

Siamo uniti
I padani sono uniti e forti.
Dicono che la Padania non esiste? Ovvio, perché altrimenti la banda romana ha finito di vivere.
No all’Imu, no all’Imu agricola perchè gli agricoltori non ce la fanno a pagarla.
I nostri sindaci devono dare battaglia contro il colonialismo romano.
Grazie fratelli padani.

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ANDREA ZORANDI, candidato sindaco di Parma della Lega Nord

Frequentando i banchetti e le piazze sui capisce che i cittadini di Parma sono incazzati, straincazzati.
Sono 15 anni che a Parma centrodestra e centrosinistra si spartiscono la torta, come fanno oggi a Roma.
A Parma sono tutti d’accordo: stanno costruendo un inceneritore vicino alle nostre aziende e allevamenti. Stanno cementificano il territorio. La Provincia non ha mai posto divieti alla Città Cantiere.
Gli altri candidati non dicono niente, se non che mettono tutti in rete… neanche fossero tutti pescatori di Mazzaro del Vallo.
Noi parliamo di cose serie: di lavoro, di ambiente, di famiglia tradizionale.
Si sono mangiati una banca con la complicità di tutti: della Provincia, del Comune, della Chiesa, del volontariato.
Oggi siamo in mano ai cinesi e agli extracomunitari.
La Lega a Parma è l’unico vero rinnovamento.

Andrea Marsiletti

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