Lavoro, in E-R i giovani puntano sull’agroalimentare

Per il 2016 in Emilia Romagna hanno presentato domanda di primo insediamento alla guida di una azienda agricola più di 400 giovani. Il dato è di Coldiretti regionale, che rileva come l’interesse dei giovani conferma che l’agricoltura e l’agroalimentare vengono visti come settori con prospettive di occupazione, con un lavoro in cui esprimere creatività e capacità imprenditoriale.

Proprio per premiare le idee innovative, l’attività di ricerca e diversificazione, la capacità di sfidare la globalizzazione, Coldiretti Giovani Impresa ha aperto dal 29 gennaio le iscrizioni all’edizione 2016 di Oscar Green, il concorso con l’alto patrocinio del Presidente della Repubblica riservato agli imprenditori agricoli e agroalimentari under 40 che abbiano realizzato un modello d’impresa originale e innovativo. Le iscrizioni sono aperte fino al 15 marzo e possono essere fatte online sul sito web www.oscargreen.it, dove è possibile trovare anche il regolamento, oppure rivolgendosi alle sedi provinciali di Coldiretti.

L’Oscar Green, arrivato alla decima edizione, è articolato in cinque sezioni: “Campagna Amica”, che premierà le imprese che in maniera innovativa raggiungono direttamente il consumatore finale rispondendo alle esigenze di sicurezza alimentare, qualità dei prodotti tutela ambientale; “Fare rete”, destinato a imprese, dalle cooperative ai consorzi agrari, alle società agricole capaci di fare rete per massimizzare i vantaggi delle aziende agricole, agroalimentari e del consumatore finale; “Impresa 2.terra”, riservato alle aziende agroalimentari che hanno sviluppato una cultura d’impresa esemplare per lo sviluppo e la crescita dell’agricoltura italiana; “Paese Amico”, riservato a istituzioni (Comuni, Ausl, scuole) che hanno dato il loro contributo per l’attuazione dei progetti promossi da Coldiretti; “We green”, riservato alle aziende che pongono particolare attenzione alla tutela dell’ambiente e all’agricoltura sociale con un sviluppo incentrato sulla sostenibilità e il servizio all’intera società.

“La crescita di opportunità lavorative nell’agricoltura – ha detto la delegata di Coldiretti Giovani impresa dell’Emilia Romagna, Valentina Bosco – è dovuta al fatto che negli ultimi anni si sono sviluppati all’interno del settore nuovi mestieri con circa il 70 per cento delle imprese giovani che opera in attività multifunzionali: dall’agriturismo alle fattorie didattiche, dalla vendita diretta dei prodotti tipici e del vino alla trasformazione aziendale del latte in formaggio e yogurt, dell’uva in vino, delle olive in olio, ma anche pane, birra, salumi, e addirittura agricosmetici”.

In Emilia Romagna i giovani under 40 occupati nelle 70 mila aziende agricole regionali sono 17.901, il 31% dei quali (5.800) sono titolari delle proprie imprese.

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