Le cooperative di Legacoop Emilia Ovest incontrano la ricerca industriale del Tecnopolo di Parma

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Oltre 20 cooperative associate a Legacoop Emilia Ovest hanno incontrato il Tecnopolo dell’Università di Parma in un’iniziativa organizzata per favorire la reciproca conoscenza tra mondo dell’impresa e mondo della ricerca. Alla mattinata di lavori, tenutasi nei giorni scorsi presso il Centro Santa Elisabetta del Campus universitario, erano presenti cooperative rappresentative di tutti i settori, provenienti dai territori di Parma, Reggio Emilia e Piacenza.

A dare il benvenuto Fabrizio Storti, prorettore alla Terza Missione dell’Università, affiancato da Michela Bolondi, vicepresidente di Legacoop Emilia Ovest, Felice Giuliani, delegato del rettore al trasferimento tecnologico, e Luca Fornaciari, docente del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali, con il quale la centrale cooperativa ha attivato negli anni diversi progetti formativi e laboratoriali, nell’ambito del protocollo di collaborazione sottoscritto dall’Ateneo e Legacoop.

“L’Ateneo tre anni fa ha attivato un tavolo di raccordo territoriale tra settore produttivo e ricerca con l’obiettivo di innescare processi virtuosi di confronto e collaborazione per creare occasioni di sviluppo su scala locale – ha illustrato Storti in apertura -, e questo incontro, per il quale ringraziamo Legacoop Emilia Ovest e tutte le cooperative intervenute, rappresenta un momento rilevante in tale percorso di dialogo, che siamo sicuri proseguirà e arriverà a risultati concreti”.

“Per Legacoop e soprattutto per le cooperative associate” ha sottolineato Michela Bolondi “questa occasione rappresenta un ulteriore importante passo avanti nella lunga e proficua collaborazione con l’Università di Parma. Il Tecnopolo è un’eccellenza per l’innovazione da cui le imprese possono trarre opportunità di crescita e di sviluppo di competenze”.

A seguire, sono stati presentati i Centri interdipartimentali di ricerca che afferiscono al Tecnopolo: Cipack (packaging), presentato dal direttore scientifico, Giuseppe Vignali; Cidea (energia e ambiente), dal direttore Agostino Gambarotta; Future Technology Lab (industria 4.0), dalla direttrice Eleonora Bottani, e Siteia. Parma (sicurezza, tecnologia, innovazione agroalimentare) dal vicedirettore Gianni Galaverna. Si sono poi costituiti i gruppi di lavoro suddivisi per interesse da parte dei rappresentanti delle imprese presenti, dove i partecipanti hanno potuto approfondire meglio le possibili aree di attività. L’iniziativa si è conclusa con la visita ai Laboratori del Tecnopolo, al fianco dello staff e di Vanessa Sirocchi, referente dei rapporti con l’Università di Parma per Legacoop.

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