Marcella Saccani: “Io con Mario Tommasini, un eretico per amore”. VIDEO

Marcella Saccani, già esponente del PCI di Parma e sostenitrice di Mario Tommasini, è intervenuta nel webinar “Quando a Parma c’era il PCI…” sul tema “Io con un eretico per amore” (leggi:  Il PCI di Parma vive ancora, in una serata su Zoom – di Andrea Marsiletti).

Riportiamo alcuni stralci del suo intervento, rimandando alla visione del video sotto il suo ragionamento completo: “Il PCI era una Comunità di gente per bene, chiacchierona, che mi ha insegnato tante cose… ma piano piano ho scoperto che c’erano anche persone un pò ipocrite e bigotte.

Mario Tommasini ha insegnato a pezzi di Paese e d’Europa un modello di stato sociale.

L’unica volta che ho pianto per colpa del PCI è stato quando la base del partito, dalla montagna alla città, indicò Mario Tommasini per il ruolo di deputato a Roma, ricevendo in risposta un ordine della Direzione regionale del PCI che diceva: ‘Se avete il coraggio di candidare Mario Tommasini non approviamo la vostra lista’. Lì è iniziata quella che poi è stata la sua rottura col partito.

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Mario, pur nella certezza di aver ragione quando decise di fare la sua lista nel 1998, quasi convinto di vincere, credo poi abbia detto non ad altri, ma a se stesso, che forse ci avrebbe dovuto pensare meglio. Io non condivisi quella decisione perchè sono sempre stata una sostenitrice di Stefano Lavagetto.

A Parma abbiamo letto della vicenda gravissima di quella non meglio identificata associazione-cooperativa che in poco tempo è riuscita ad avere 700 affidamenti di richiedenti asilo. Tutto tace, ma la questione etica c’è tutta.” AM

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