
Nei locali a Parma e Reggio Emilia
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26/09/2014
Dalle ore 21.30 @ Teatro Al Parco al Parco Ducale di Parma…
MARISSA NADLER
26/09/2014 | Parma – Teatro al Parco
Acquistando il biglietto del concerto potrai accedere anche alla mostra “Alfred Hitchcock nei film della Universal Pictures”.
In concerto Marissa Nadler presenterà l’ultimo “July”, settimo album della cantautrice statunitense, uscito a febbraio 2014 (per Bella Union in Europa e Sacred Bones negli Usa). Prodotto da Randall Dunn (Earth, Sunn O))), Wolves In The Throne Room) e con la preziosa partecipazione di Eyvind Kang agli archi, Steve Moore al synth e Phil Wandscher alla chiarra, “July” rivela un artista in grande spolvero e ai vertici della sua ispirazione.
Sul palco Marissa Nadler sarà affiancata dalla violoncellista e polistrumentista Janel Leppin.
INFO e PRENOTAZIONI: influxus.it@gmail.com
Biglietto concerto + mostra: 15 € (il biglietto della sola mostra costa 8 €)
MARISSA NADLER
Nasce nella dépendance di un museo appena ultimato, costruito per ospitare “Le maschere mortuarie di pittori e scultori tristemente sconosciuti”. Il vicino custode riferisce di sentire distintamente, dal momento della nascita fino al momento in cui egli si addormenta, un suono in tonalità DO#min ronzargli incessantemente nell’orecchio destro. Questo non verrà mai spiegato. La Nadler cresce in una robusta capanna di legno – inspiegabilmente costruita nel bel mezzo di un campo di granoturco – per lo più senza la supervisione di alcun adulto, salvo alcuni liutai locali, fabbri e un bibliotecario che la controlla regolarmente. Un programma di una tv locale, dedicato a situazioni di vita uniche, realizza un breve filmato presso la capanna e la Nadler fa amicizia con la giovane attrice che interpreta la sua parte nella ricostruzione televisiva. A dodici anni le due amiche scappano in Nuova Scozia, dove si guadagnano da vivere scavando tombe e disegnando gli annunci pubblicitari per un panificio locale. La Nadler rimane incantata da un piroscafo ormeggiato nel porto di Halifax e naviga casualmente fino in Inghilterra, dove vive per un anno e un giorno. Durante questo periodo si finge muta – o è realmente muta (non ricorda) – e comunica solo con un piccolo taccuino e una matita Dixon Ticonderoga numero 2. 16 anni: torna negli Stati Uniti, entra in un fatiscente teatro locale e si addormenta al centro del palco. Quando si sveglia una grande folla si è riunita nel teatro e la Nadler si esibisce per la prima volta. La performance è in gran parte improvvisata ed è così inquietante per la maggior parte dei partecipanti che oltre il 15% della folla diventa in pochi giorni gravemente agorafobico e raramente lasciano ancora le loro case (Fonte: The Tall Tales Of Folk Music Monthly). Poco dopo questo incidente inizia a comporre canzoni e a registrarle in vari microfoni in vari posti per vari esperti capaci di fare incantesimi su strisce di nastro magnetico. Se la incontri per strada non menzionare le seguenti città: Aimwell, Eek, Peoria, King Salmon, Needham, Normal o Dorothy Pond. Lei sta scrivendo canzoni e le sta cantando per le persone, sempre, incessantemente, e non c’è niente di chiunque e dovunque che potrà mai fare al riguardo. Per ulteriori informazioni su Marissa, stai fermo e aspetta le mie istruzioni.