Migone, Barbato e Vasumi all’Euro Torri

SMA MODENA
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05/07/2012

Al centro commerciale Euro Torri di Parma, tre spettacoli in uno di cabaret di “Zelig” inaugurano giovedì 5 luglio la rassegna “GiovedidEstate”, articolata in quattro giovedì sera consecutivi fino al 26 luglio. I tre protagonisti sono il livornese Paolo Migone, con l’immancabile occhio nero e il camice bianco, l’alessandrino Simone Barbato, mimo capace di imitare tanto un cavatappi quanto un leone gay, e l’apolide Andrea Vasumi, comico monologhista dalle battute esilaranti.
La serata, che inizia alle ore 21 con ingresso libero e gratuito e apertura fino a mezzanotte di tutti i negozi, bar e ristoranti del centro commerciale (situato a 1 km dall’uscita “Parma Centro” della A1), va in scena in piazza Balestrieri, slargo davanti all’entrata sud dell’Euro Torri, che dei “GiovedidEstate” è anche l’organizzatore.
Paolo Migone è sicuramente il più famoso dei tre, perché il suo successo nello “Zelig” televisivo risale ormai a una decina di anni fa e si è perpetuato nel tempo. Forte di una corposa esperienza teatrale, camaleontico, dallo stile visionario, sul palco ha la capacità di raccontare, attraverso una gestualità essenziale, situazioni e immagini rievocandole con l’ausilio di uno stile di scrittura sobrio e di impatto. Attore, regista teatrale e autore teatrale e televisivo, Migone usa come filtro la sua comicità corrosiva, la sua particolare mordacità toscana che caratterizza uno stile inconfondibile. Il suo argomento preferito è l’eterno gioco fra uomini e donne.
Simone Barbato è muto come un pesce. Anzi, come un mimo, visto che è questa sua peculiarità ad averlo reso celebre a “Zelig”. Attore e cantante lirico in possesso di un diploma in conservatorio, si pone l’obiettivo di dare vita ai concetti astratti. Tutina rigorosamente nera e aplomb da vendere, è in grado di mimare tutto, persino un acaro. Il suo è un cabaret intelligente, raffinato e creativo, lontano anni luce dalla banalità e dalla volgarità sempre più diffusa.
Andrea Vasumi è l’unico ospite dei “GiovedidEstate 2012” ad aver partecipato anche all’edizione 2011, nel ruolo di conduttore comico di una serata. “Artista precocissimo – dice di sé – durante la nascita avvenuta nella notte tra il 17, 18 e 19 aprile 1971 già scambia qualche battuta con l’ostetrica che l’ha in braccio; questa, sconquassata dalle risate e sbarellata di suo, lo farà cadere fino alla notte del 15 maggio”.