
17/08/2011
h.15.00
Dark Daily, musica, costume e moda a tinte scure e gotiche.
Nella Moda Romantic Goth maschile ci sono tre prototipi rilevanti nell’ambito di questa scena gothic: elegant goth, goth metal e vampire goth.
Primo prototipo: moda elegant goth: Il primo è quello dandy, corretto e rivisto in chiave goth: cappotti e mantelli, magrissimo, viso pallido e occhi truccati con matita nera, camicia come con dei drappelli come quelle vestite da Lord Byron, possono rendere l’idea.
Il secondo prototipo rispecchia la moda metal goth: È il più comune prototipo della categoria romantic goth. È caratterizzato da capelli neri tinti (spesso lunghi e a volte con meches rosse o viola), t-shirt o camicie nere, viola o bianche, pantaloni spesso in pelle, trucco nero per evidenziare gli occhi, cappotto lungo in pelle sulla scia del film “Matrix”, e new rock ai piedi.
Il terzo prototipo è una fusione tra i primi due prototipi con l’aggiunta di alcuni elementi, e rappresenta un sottogenere del romantic goth: lo stile vampire goth. Nella letteratura gotica un tema molto rilevante è quello del vampiro (sviluppato e reso famoso nel romanzo di Bram Stoker). In questo sottogenere quindi l’influenza deriva sempre dalla letteratura gotica, ma la musica si sposta dal gothic con voce femminile ad un gothic black metal operistico e sinfonico. Un esempio possono essere i Theatres des Vampires, ma soprattutto i Cradle of Filth, che sono tra le prime band che hanno influenzato la moda dove viene data grande importanza alla figura del vampiro. Spesso sono presenti anche influenze fiabesche.
La moda maschile si può dire che è una fusione tra i primi due prototipi del romatic goth con l’aggiunta di elementi come un fondotinta bianco, ampi mantelli, lenti a contatto di colori non naturali, protesi dentarie e molti elementi di pelle nera o latex. Questo stile fa un uso parsimonioso del colore: oltre al nero infatti si trovano quasi soltanto dettagli viola, bianchi o rosso scarlatto, in riferimento alla morte.
Oltre al vampiro, altre figure rilevanti come fonte d’ispirazione, sono fate e angeli. Comuni sono infatti diademi o ali, usate come accessorio. Possono essere di tutti i colori, anche se sono spesso nere.