“Nel Pdl non c’è spazio per cercapoltrone”

SMA MODENA

26/05/2009
h.11.00

A seguito dell’intervista del sen. Vicini al quotidiano on line “Parma Daily”, replichiamo con un breve comunicato.
Premesso che il PDL Langhirano ha deciso, per correttezza politica, di non portare lo scontro elettorale allo scontro personale, ci vediamo costretti a replicare alle frasi scorrette e a dir poco offensive che il sen. Vicini ci rivolge.
Partiamo dalla definizione che Vicini da di noi: “garzoncelli del PDL”. Se il senatore Vicini è stato cacciato da tutti i partiti e adesso, per ricercare la poltrona, fa buon viso a cattivo gioco non venga a tirare in ballo noi, che della lealtà al partito ne abbiamo fatto un cavallo di battaglia e la gente per questo ci ha premiata e speriamo ci premierà.
Ricordiamo infatti che le singole persone di area centro-destra che hanno deciso di sostenere Vicini come candidato, sono automaticamente usciti dal partito, non lo rappresentano in alcun modo, men che meno di fronte agli elettori, i quali ben sanno che nel PDL non c’è spazio per affaristi e cercapoltrone e che ci sostengono anche per la nostra trasparenza.
Ci sentiamo oltremodo disgustati dalla bassezza politica su cui il senatore vuole portare lo scontro: ebbene noi non ci abbassiamo, porteremo avanti il nostro programma e sosterremo il senatore Torri, candidato sindaco, fino in fondo.
Vicini poi si sposta verso il senatore Torri, definendolo come uno che “per gli impegni che ha a Roma qui da noi non ci sarà mai”…Ricordiamo allora che il senatore Vicini era sindaco dal 2001 al 2004 mentre era senatore dell’Ulivo: da che pulpito viene la predica!
Non ci dilunghiamo sulla scarsa o nulla attività parlamentare del sen. Vicini, che lasciamo agli elettori consultare sul sito del Senato, ma ringraziamo, se ce ne fosse ancora bisogno, il senatore Torri per il suo contributo nello stanziamento dei fondi per il terremoto del 23 dicembre, provvedimento infatti che vede la sua firma come primo firmatario.

Andrea Costi
Coordinatore Comunale Pdl