“+1000% immigrati: ve li dovete bere”. In uno striscione CasaPound cita Pizzarotti

SMA MODENA
lodi1

“+1000% immigrati: ve li dovete bere”: è questo il testo, che riprende le parole pronunciate dal sindaco Pizzarotti, degli striscioni affissi da CasaPound Italia la scorsa notte in varie zone della città per denunciare una politica di accoglienza che, stando agli ultimi numeri, “vede un incremento esponenziale e ingiustificato di richiedenti asilo – si legge nella nota diffusa dal movimento – in quella che ormai è una vera e propria invasione”.

“Dal 2013 ad oggi le domande di asilo politico di immigrati ospitati nelle varie strutture di Parma e provincia sono aumentare da 200 a 2000”, spiega Luca Furlotti, responsabile cittadino di CasaPound. “Una tendenza – sottolinea – che, nonostante la stragrande maggioranza delle domande vengano poi rifiutate, non accenna a diminuire, complice il lassismo di chi, anziché cercare di porre un freno al numero indiscriminato di arrivi sul territorio, invece lo sponsorizza”. “Ci riferiamo – continua – ad esempio al sindaco Pizzarotti, che esattamente un anno fa di fronte alle proteste dei cittadini che chiedevano ascolto li minacciò con arroganza dicendo che i profughi se li sono dovuti bere e se li dovranno bere ancora”.

“Un atteggiamento, quello del primo cittadino, irresponsabile e colpevole – attacca Emanuele Bacchieri, candidato del movimento alle scorse amministrative – e che nonostante le parole usate durante la campagna elettorale legittima pienamente un sistema che, oltre a drenare decine di milioni di fondi pubblici i quali potrebbero essere destinati a usi decisamente migliori, si dimostra palesemente inadeguato a gestire la situazione: prova ne siano i 450 immigrati letteralmente spariti senza che nessuno sappia né dove sono né cosa fanno”. Non sorprenderebbe “che molti di questi, come la cronaca quotidiana insegna – aggiunge – siano finiti ad ingrossare le fila delle mafie, come la nigeriana la cui presenza a Parma è ormai conclamata, diventando quell’esercito di spacciatori che infestano le strade della città dal San Leonardo a Viale dei Mille passando per Piazzale Pablo e la stazione, dove – conclude – non più tardi di due mesi fa abbiamo portato in piazza 500 persone stufe di convivere con il degrado”.

Ufficio Stampa Casapound Parma