
Una storia esemplare di collaborazione tra una media azienda artigianale e una multinazionale, presente in oltre 130 Paesi, che arriva da Parma, capitale della Food Valley. Protagonisti sono Giacomazzi 1968, storica impresa del settore della panificazione, e Puratos Italia, anch’essa con sede nella città ducale filiale di Puratos Group, multinazionale belga che offre una gamma completa di ingredienti, soluzioni e servizi innovativi per l’industria della panificazione, pasticceria e cioccolato. Un connubio che proprio in queste settimane taglia il traguardo dei dieci anni.
A sottolineare i punti di forza della collaborazione è Enrico Giacomazzi, giovane imprenditore di terza generazione, responsabile della panificazione e della pasticceria dell’omonima azienda fondata dal nonno e dal padre: “Con Puratos Italia collaboriamo da dieci anni e, nel tempo, si è creato un forte legame fiduciario; questo ci ha permesso di unire i rispettivi punti di eccellenza. Noi siamo riusciti a mantenere le caratteristiche originarie tipicamente artigianali dei nostri prodotti; Puratos, da parte sua, ci ha messo a disposizione, oltre a prodotti di elevato standard qualitativo, i risultati di accurate indagini di mercato e della continua attività di ricerca e sviluppo. Solo in apparenza i mercati del pane e della pasticceria sono poco dinamici; per cui per noi avere l’opportunità di sviluppare insieme nuovi prodotti, in linea con le richieste emergenti dei clienti, è fondamentale anche in chiave di sviluppo futuro”.
A dare concretezza a queste valutazioni ci sono l’impegno quotidiano dedicato da Puratos all’innovazione. Distribuiti strategicamente sul territorio, a Parma, Bolzano, Torino e Bari, sono attivi 4 Innovation Center, laboratori attrezzati in cui l’azienda offre ai clienti formazione, mettendo a loro completa disposizione le competenze dei propri specialisti. Un’organizzazione dedicata, che un’impresa artigianale non potrebbe permettersi, che può fare la differenza rispetto alle scelte necessarie per rimanere competitivi.
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“Il consumo di pane negli anni è diminuito, ma è altrettanto vero che ci sono nuove opportunità. Le persone cercano prodotti naturali che rispondano ad aspettative salutistiche: un esempio concreto di proposte che i clienti possono trovare nei nostri punti vendita è rappresentato dal pane realizzato con grani germinati, che siamo riusciti a produrre grazie all’aiuto di Puratos. Il supporto ci arriva anche sul fronte della pasticceria, settore in forte evoluzione” aggiunge Ilaria Giacomazzi, responsabile dei punti vendita.
“Sicuramente va dato merito alla famiglia Giacomazzi, le cui capacità sono confermate dai risultati ottenuti, di essere attenta all’evoluzione dei gusti e delle tendenze. Questa storia di successo dimostra come Puratos sia in grado di accompagnare le realtà produttive lungo il loro percorso verso l’innovazione” sottolinea Valentina Bianchi, Marketing Manager di Puratos Italia.
Oggi Giacomazzi 1968 dispone a Parma di uno stabilimento di produzione che ospita due laboratori, il primo dedicato alla produzione di pane artigianale, il secondo alla pasticceria fresca, a cui si aggiungono 22 punti vendita, 10 in città e gli altri distribuiti nell’intera provincia. Il suo fatturato nel 2022 ha superato i 6 milioni di euro, mentre i dipendenti totali sono 80 (30 produzione panificio e pasticceria e 50 nei punti vendita).
Puratos è presente in Italia da oltre 20 anni: alla sede amministrativa, che si trova a Parma, si affiancano 3 stabilimenti produttivi situati a Ceparana (La Spezia), Pozzolengo (Brescia) e Viadana (Mantova). Complessivamente offre lavoro a oltre 200 persone. Nel 2022 il suo fatturato ha superato gli 83 milioni di euro.

Valentina Bianchi Marketing Manager Puratos Italia