
Il Parma porta a casa la quarta vittoria consecutiva battendo il Gubbio per 3-1.
PARMA – GUBBIO 3-1
Marcatori: pt 6′ Ferretti, Burzigotti aut.; st 2′ Calaiò, 5′ Nocciolini.
PARMA (3-5-2): Zommers; Coly (26′ st Saporetti), Canini, Lucarelli; Mazzocchi (24′ st Baraye), Corapi, Giorgino, Scavone (39′ st Simonetti), Nunzella; Nocciolini, Calaiò.
A disp. Coric, Fall, Miglietta, Melandri, Garufo, Guazzo, Ricci, Messina, Evacuo. All. Apolloni
GUBBIO (4-3-1-2): Narciso; Pollace (44′ st Kalombo), Marini, Burzigotti, Petti; Valagussa, Croce (37′ st Bergamini), Giacomarro; Casiraghi (31′ st Musto); Ferretti, Candellone.
A disp. Volpe, Ferri Marini, Marghi, Conti, Costantino, Ricci. All. Magi
ARBITRO: Giua di Olbia
NOTE: 9757 spettatori per un incasso di 51.210,93 euro. Ammoniti: nessuno. Angoli 4-1 per il Parma. Recupero: pt 0′, st 4′.
Il commento di mister Luigi Apolloni alla quarta vittoria consecutiva del Parma Calcio, oggi pomeriggio allo stadio Ennio Tardini contro il Gubbio (3-1): “Alcune giocate vengono, altre no. Dobbiamo, però, essere meno frenetici. Ci facciamo condizionare dalla pressione degli avversari. Al di là di alcuni errori in appoggio o in uscita, abbiamo dato impressione di essere presenti, ma dobbiamo limitare gli errori e sfruttare le nostre qualità. Giorgino ha qualità straordinarie nel rubare palla e nel contrasto. Abbiamo avuto un po’ di frenesia, potevamo gestire meglio la palla. Siamo una squadra che carbura in ritardo. Sembriamo padroni del campo, ma poi manchiamo nelle giocate decisive. Ho visto, però, cose positive quando siamo entrati in maniera propositiva. E’ un aspetto che mi aiuta per inserire anche altri giocatori. Nocciolini è molto generoso in entrambe le fasi. A volte a discapito della lucidità. Oggi ha fatto una grande partita come gli altri. Si è sacrificato, ha recuperato e ha sbagliato Il suo atteggiamento è quello giusto. Non ho mai parlato di sindrome Tardini. Ho solo detto che probabilmente la squadra vuole rispondere all’affetto del pubblico, ma spesso non ci riesce bene attraverso il gioco. Dobbiamo essere più sereni nel giocare la palla, non forzare le situazioni. Rispondo alla società, non a chi mi critica. Andiamo avanti per la nostra strada. Abbiamo avuto critiche anche l’anno scorso senza perdere una partita, figuriamoci. I ragazzi hanno la consapevolezza di poter fare di più. Stanno lavorando per questo. Non sempre ci riescono, ma riscontro tanto impegno da parte loro. E’ la cosa più importante, perchè vorrei che si potessero esaltare le loro qualità. L’errore di Canini sul gol ci può stare, come quando commettono errori gli altri. Michele forse non è ancora al top non avendo fatto la preparazione, ma è un giocatore importante sul quale contiamo.”