
28/02/2013
h.12.00
Alleanza Bersani-M5S, Governissimo o tornare alle urne?
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02/02/2013
h.17.30
Questa mattina il M5S di Parma ha presentato alla “Corale Giuseppe Verdi” le proprie lista per la Camera e per il Senato. Leggi il programma!
Alla Camera i candidati parmigiani saranno Andrea D’Alessandro, Franco Bressanin, Patrizio Bimbi, Alessandro Guardamagna, Maximiliano Vigolini; al Senato Paola Gherardini
Andrea D’Alessandro, 34 anni
IT Project Manager presso azienda di Reggio Emilia
Candidato alla Camera dei Deputati per le elezioni 2013
«La politica fin dai tempi delle superiori è sempre stata una passione molto forte che però spesso si è scontrata con la disillusione ed il tradimento dei valori perpetuato dai partiti italiani, da cui non mi sono mai sentito rappresentato pienamente. Solo con la nascita del Movimento 5 Stelle si è riaccesa in me la necessità di incontro e confronto con altri cittadini e la voglia di condivisione di idee e proposte per le quali organizzarsi e combattere insieme. Mi sono riavvicinato alla politica dopo essere stato al primo V-Day e sono entrato a far parte del gruppo del M5S di Parma dopo l’esperienza di Woodstock a Cesena. Io e il gruppo di Parma abbiamo effettuato un percorso di crescita come persone, cittadini e attivisti del Movimento vivendo insieme un’esperienza unica che ci ha portato alla vittoria delle scorse elezioni comunali. Insieme abbiamo affrontato battaglie, ma soprattutto abbiamo condiviso proposte e diffuso l’idea che una nuova forma di politica si può realizzare, anche in Italia. Oggi collaboro con i consiglieri eletti e organizzo gli incontri del gruppo Cultura, Sport e Scuola del M5S di Parma.
In Italia da troppi anni c’è una frattura tra il sistema politico e i cittadini. Il voto di delega ha allontanato la partecipazione popolare dal governo del proprio paese creando storture che ci hanno portato alla situazione attuale, che vede un classe di personaggi ambigui decidere le sorti di un intero Paese. Io credo nel cambio di questo paradigma. Credo nell’attivarsi e partecipare in prima persona. Ognuno di noi vale per quanto ha il coraggio di alzare la testa e non dire “me ne frego”. Abbiamo bisogno di far crescere il senso civico e il rispetto del prossimo che sono alla base di un sistema democratico e diretto dove ognuno vale uno e ognuno partecipa e si attiva per quanto gli è possibile alla vita politica reale del paese. Parafrasando uno dei miei miti, dico che la Politica è Partecipazione, ed è questo il motivo principale della mia candidatura. Voglio impegnarmi per far sì che il maggior numero di persone possibile decida di “attivarsi” e partecipare e possa mediante le sue idee, le sue parole e il suo voto far cambiare davvero questo Paese in meglio.»
Paola Gherardini, 40 anni
Danzatrice, mamma, casalinga e studente di comunicazione.
Candidata al Senato della Repubblica per le elezioni 2013.
«Mi sto interessando di azioni e politiche da intraprendere per migliorare la condizione delle donne nella società con riferimento particolare alla prevenzione della violenza sulle donne, con la proposta di istituzione di un osservatorio nazionale che abbia la valenza di banca dati e monitoraggio costante del fenomeno. Non possono mancare la corretta informazione e l’approfondimento culturale per il coinvolgimento della società civile, da attuare attraverso la comunicazione massmediatica per la quale è necessaria l’adozione di criteri etici ed ecologici e attraverso l’inserimento dei temi dei diritti umani e della discriminazione di genere nell’istruzione scolastica. Queste azioni, accompagnate dalle campagne di sensibilizzazione, sono tese a prevenire la violenza sulle donne attraverso l’acquisizione della consapevolezza della società civile e delle istituzioni sull’effettiva natura di questi crimini che non possono essere giustificati da nessun argomento di natura culturale, storica o religiosa.»
Franco Bressanin, 68 anni
Professionista in riqualificazione energetica degli edifici,di energie alternative e risparmio energetico.
Candidato alla Camera dei Deputati per le elezioni 2013
«Per lavoro e per impegno sociale sono stato da sempre a contatto con i giovani, attento ai loro problemi ed esigenze, alla loro formazione morale, culturale, sociale, al loro inserimento nella vita lavorativa e nell’economia.
Ho partecipato a progetti europei per la scuola (Comenius, CLIL), attualmente insegno storia delle scoperte scientifiche alla “UNISALSO” – Università della Terza Età di Salsomaggiore Terme.
Ho partecipato alla costituzione della lista civica M5S di Salsomaggiore, partecipando alle elezioni comunali del 2011.
Ho sempre creduto nei giovani, nella loro capacità di sognare un futuro per sé stessi e la società, nel loro impegno per costruirlo con tutte le loro forze. Purtroppo negli ultimi decenni i giovani sono stati derubati del loro diritto di sognare, sono stati resi schiavi di una società che li lascia soli.
Da molto tempo mi impegno ad aiutare i giovani a ricostruire i loro sogni, a evitare che venga loro tolta, oltre al diritto, anche la capacità di sognare.
Mi sto spendendo nel M5S per un progetto per i giovani che garantisca reddito di cittadinanza, consulenza e affiancamento nell’entrata nel mondo del lavoro, che rimoduli scuola e università affinché formino anche dal punto di vista della cittadinanza, della solidarietà sociale, della moralità, per una cooperazione stretta tra scuola e famiglia, tra giovani e meno giovani.»
Vigolini Maximiliano, 37 anni
Operaio Magazziniere presso azienda multinazionale di Busseto
Candidato alla Camera dei Deputati per le elezioni 2013.
«In questo ultimo ventennio di malapolitica non sapevo più cosa fare o a chi rivolgermi, ero quasi rassegnato a vivere in un Paese dove i diritti erano stati quasi tutti cancellati mentre i doveri aumentavano a dismisura senza avere in cambio nessun servizio o aiuto. Poi guardandomi in giro ho trovato un movimento fatto di persone normali che con la loro semplicità e voglia di fare cercano di portare in equilibrio diritti e doveri di ogni singolo cittadino, spiegando e informando le persone.
Mi sono candidato al parlamento perché vorrei portare all’attenzione del governo le questioni sull’ambiente, le problematiche energetiche, il consumo del territorio e l’agricoltura. Mi piacerebbe che l’agricoltura fosse biologica e a “kilometro zero”, che i terreni non venissero più usurpati dalla cementificazione selvaggia, che i tetti degli edifici pubblici, privati e aziendali fossero usati per produrre energia da fonti rinnovabili utilizzando i pannelli fotovoltaici, che ci fosse una raccolta differenziata spinta e che tutto questo venga fatto a livello nazionale con delle leggi apposite.
Vi sarebbero tante altre problematiche da risolvere nel nostro Paese, ma vorrei focalizzare l’attenzione su quelle che a mio modesto parere ritengo importanti nell’immediato, perché credo abbiano una certa rilevanza per cittadini onesti (lavoratori o studenti che siano). Lavoro, migliorabile con un reddito equo, qualità e investendo sui giovani. Scuola, che sia davvero pubblica. Una migliore sanità. Tasse più eque basandosi sul reddito reale. Trasporti moderni ed efficienti. Pensioni più dignitose specialmente per coloro che percepiscono quella minima.»
Patrizio Bimbi, 45 anni
Project Manager presso azienda multinazionale di Parma
Candidato alla Camera dei Deputati per le elezioni 2013.
«Il voto per il M5S non dovrebbe essere un voto di protesta ma di presa di coscienza. Il voto del cittadino informato che pensa concretamente al proprio futuro e a quello dei suoi figli.
Non dovrebbe essere un voto per proteggere i propri interessi, ma per proteggere quelli di tutti, e sopratutto l’interesse a una vita sana ed eco-sostenibile.
Il voto per il Movimento 5 Stelle dovrebbe essere un voto di apertura agli altri, alla condivisione e al rinnovato desiderio di ritornare ad essere comunità con tutto ciò che questo comporta: la rinuncia a qualcosa per condividerlo con gli altri. È una rivoluzione culturale dove è importante tornare a parlare con parole semplici, decidere tutti assieme sulle cose da fare, senza superate contrapposizioni di parte, ma con la consapevolezza e la responsabilità di poter contribuire con le proprie idee ed azioni al progresso del Paese.
Il voto al Movimento 5 Stelle è la democrazia diretta che si materializza già nelle piccole realtà locali. Consigli comunali aperti e partecipati, referendum senza quorum abrogativi e propositivi, con tempi rapidi di attuazione per raccogliere le istanze di emergenza che ora viviamo e per trasformare radicalmente il rapporto cittadini-Stato, dove la dignità del singolo non venga calpestata impunemente da interessi particolari o oligarchici.
Prima di votare Movimento 5 Stelle, il cittadino cosciente deve rimboccarsi le maniche, perché è ben consapevole di essere l’autore della propria vita nel bene e nel male e che solo mettendosi in gioco potrà cambiare le cose. Il Cittadino a 5 Stelle non fa lo spettatore della propria vita e non si lamenta perché il lamentarsi non vuol dire altro che dare potere ai propri persecutori. Il Cittadino a 5 Stelle è un essere sempre in divenire che si è appropriato di una nuova coscienza del proprio modo di vivere su questo pianeta.»
Alessandro Guardamagna, 43 anni
Insegnante, MA in American Studies, Dottorato in Storia
Candidato alla Camera dei Deputati 2013.
«Ho lavorato in Italia e in Irlanda dove ho vissuto 9 anni. Sempre in Irlanda ho studiato e insegnato storia a University College Dublin (2007-2008). Attualmente insegno Inglese presso il Centro Territoriale Permanente e l’Università Popolare, e mi occupo di gestione sistema qualità come auditor presso la Bormioli Luigi Spa a Parma.
Ho iniziato a partecipare attivamente alle iniziative del Movimento 5 Stelle a partire dal Gennaio 2010 con Parma in Movimento. Oltre alle azioni condivise col Movimento 5 Stelle (campagna elettorale regionali 2011, questione amianto sul territorio Parmense, raccolta firme per referendum acqua pubblica, campagna contro inceneritore, candidato elezioni comunali a Sala Baganza nel Maggio 2011), ho raccolto e cercato di risolvere istanze presentatemi dai cittadini, in particolare in campo ambientale. Mi sono interessato alle problematiche legate alla protezione del Parco Regionale del Taro e dei suoi lavoratori e alla recente questione del Cogeneratore al Poggio di Sant’Ilario. Tramite il Movimento 5 Stelle ER ho operato come volontario nelle zone colpite dal sisma, a Concordia e Sant’Antonio in Mercadello. Da Giugno 2012 partecipo alle attività del gruppo cultura di Parma In Movimento.
Mi occupo di tematiche legate alla tutela e riscoperta del territorio, al recupero della cultura e della scuola. L’ambiente è l’unico posto che abbiamo per vivere, è dove è nato l’uomo e la sua storia. Lo si da spesso per scontato dimenticando che senza ambiente noi non esisteremmo. Il territorio regionale – in senso lato quello nazionale – è da decenni soggetto a un livello crescente di degrado, dovuto principalmente a cementificazione e consumo indiscriminato delle risorse. Occorre fermare questo processo distruttivo. La protezione del territorio va garantita, e anche incentivata e migliorata. Penso che questo si possa realizzare in modo efficace unendo alla salvaguardia dell’ambiente lo studio e la riscoperta della storia che il territorio offre.
Ho sempre creduto che l’individuo sia il risultato delle proprie scelte che lo definiscono come entità storica, all’interno del contesto socio-ambietale in cui agisce. Ritengo che in Italia si sia ormai perso il senso della responsabilità, intesa come capacità di dare risposte oggettive a problematiche reali, che manchi il nesso fra decisione, azione e conseguenze che l’azione produce.
Ritengo che la libertà, e la democrazia che ne è espressione, non siano scontate, ma frutto della partecipazione. È a causa della scarsa partecipazione che la democrazia diventa debole, come la recente storia Italiana dimostra. Per questo partecipare attivamente e consapevolmente alla gestione della cosa pubblica è non solo importante, ma essenziale.»
___
PROSSIMI INCONTRI DEI CANDIDATI DELL’EMILIA ROMAGNA AL PARLAMENTO
Di seguito sono riportate le prossime date degli incontri dei candidati dell’Emilia-Romagna al Parlamento.
8 febbraio 2013, ore 20
Sala “ex Macello”, via Mazzini 4, Fidenza (PR)
Incontro con i cittadini
11 febbraio 2013, ore 20:30
Bar “Da Flo”, via Roma, Colorno (PR)
Incontro con i cittadini
12 febbraio 2013, ore 21
Sala Comunale “ex Ghiacciaia”, piazza Pincolini 6, Fontanellato (PR)
Incontro con i cittadini
15 febbraio 2013, ore 21
Sala “ex Macello”, via Mazzini 4, Fidenza (PR)
Incontro con i cittadini sui temi economia e lavoro
18 febbraio 2013, ore 20:30
Sala Civica Cittadella Barchessa, via Bizzozero 19, Parma
Incontro con i cittadini
19 febbraio 2013, ore 19:30
Sala Mainardi, Palazzo dei Congressi, viale Romagnosi 7, Salsomaggiore Terme (PR)
Incontro con i cittadini
22/01/2013
h.21.00
Assistiamo ancora una volta ad attacchi gratuiti e privi di fondamento da parte del PD verso l’attuale Amministrazione.
Con che coraggio il PD ci accusa di essere in sintonia con la Parma di Vignali o con il PDL?
Non sono forse stati alcuni loro esponenti, negli anni passati a votare a favore della delibera della giunta Vignali n°76 del 27 giugno 2008, tanto criticata in questo periodo?
Se parliamo di IMU, possiamo affermare che a livello nazionale, questa imposta è stata votata dai parlamentari del PD insieme a quelli del PDL su proposta di Monti e che, anzichè dare la possibilità ai comuni di finanziarsi in modo più equo.
Un soluzione alternativa?
Ad esempio tagliare i costi vergognosi della politica per destinarli ai comuni, sarebbe uno dei tanti modi per alleggerire il peso dell’IMU.
Riguardo poi all’accusa fantascientifica del consigliere Iotti di aver messo nel fantomatico cassetto la commissione d’inchiesta sul debito… ma per piacere!
La richiesta per la costituzione di tale commissione è stata firmata da tutti i consiglieri del M5S durante l’ultimo Consiglio e verrà discussa il prossimo venerdì, così come deciso nella riunione dei capigruppo di lunedì scorso, in presenza dello stesso consigliere del PD Iotti.
Infine, ci chiediamo anche il motivo per cui coloro che criticano il nostro “Piano città”, tra cui il PD, non si siano mai spesi per sostenerlo nonostante a Roma siano ben rappresentati.
Il “Piano città” riguarda appunto il bene comune di Parma e comprende ad esempio la riqualificazione energetica e ambientale di 18 plessi scolastici e la realizzazione di alloggi Ers in locazione a canone sostenibile.
Ne desumiamo che il PD della ns. città a Roma non ha alcun peso oppure, più probabilmente, questo è il segnale evidente che la propaganda partitica è anteposta al bene comune.
Parma è ed ha un valore inestimabile.
Solo gli ottusi non vogliono capirlo.
Movimento 5 Stelle Parma
06/12/2012
h.21.00
“Oggi si sono concluse le “Parlamentarie”, le votazioni per le liste dei candidati a 5 Stelle per il Parlamento italiano. I voti disponibili erano circa 95.000 per 1.400 candidati presenti in tutte le circoscrizioni elettorali incluse quelle estere.
Dai primi dati si vede una netta affermazione delle donne, infatti su 31 capilista 17 sono donne, il 55%. Le votazioni si sono svolte solo on line e il M5S è il primo movimento o partito politico nel mondo a eleggere i suoi rappresentanti in Parlamento attraverso Internet, questo mentre in Italia non esiste neppure il voto di preferenza. Un grazie allo staff per l’organizzazione e per tutti gli attacchi che ha dovuto subire (informatici e mediatici). I candidati dovevano disporre dei seguenti requisiti: nessuna condanna penale, non aver fatto due mandati elettivi, non essere iscritti a un altro partito, risiedere nella circoscrizione elettorale dove è stato votato.
Ogni candidato ha avuto a disposizione uno spazio sul portale del M5S per il suo curriculum, una dichiarazione di intenti, video, collegamenti ai Social Media dove è presente. Le votazioni sono state gratuite, così come lo è l’iscrizione al M5S. I votanti dovevano essere iscritti al M5S al 30/09/2012 con documenti digitalizzati attestanti la loro identità. La procedura di voto era molto semplice, ogni votante poteva votare in tre minuti, dopo aver valutato i candidati della sua circoscrizione a cui accedeva automaticamente. Dopo la valutazione poteva esprimere tre preferenze.
I votanti riceveranno conferma delle preferenze accordate alla compilazione finale delle liste per Camera e Senato per verificare la correttezza del loro voto. Da oggi gli elettori italiani potranno quindi conoscere i nomi dei candidati delle loro circoscrizioni e valutarne le capacità e l’onestà, questo alcuni mesi prima delle elezioni politiche al contrario di ogni partito politico. Inoltre, nel 2013, prima delle elezioni, tutti gli iscritti con documenti certificati (iscrivetevi al M5S!) potranno partecipare alla stesura on line del programma elettorale del M5S.
Ci vediamo in Parlamento. Sarà un piacere.
Beppe Grillo
___
Andrea D’Alessandro è il parmigiano che ha preso più voti, classificandosi al 14° posto in Regione.
In neretto la posizione degli altri candidati di Parma.
RISULTATI PARLAMENTARIE M5S CIRCOSCRIZIONE EMILIA ROMAGNA
1 Sarti Giulia anni 26 Studente
2 Montevecchi Michela, 41 anni Insegnante
3 Mucci Mara, 30 anni Disoccupato
4 Dall’osso Matteo, 34 anni Impiegato
5 Spadoni Maria edera, 33 anni Altra professione
6 Gambaro Adele, 48 anni Libero professionista
7 Mussini Maria, 46 anni Insegnante
8 Bulgarelli Elisa, 41 Libero professionista
9 Ferraresi Vittorio, 25 anni Studente
10 Affronte Marco, 47 anni
11 Blancato Gabriella, 53 anni Impiegato
12 Bernini Paolo, 25 anni Studente
13 Dell’orco Michele, 27 anni
14 D’alessandro Andrea 34 anni Impiegato
…
19 Gherardini Paola anni 40
…
24 Bressanin Franco 68 anni Libero professionista
…
27 Bimbi Patrizio, 45 anni Impiegato
…
35 Guardamagna Alessandro 43 anni Insegnante
…
44 Vigolini Maximiliano 37 anni Operaio
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