
15/05/2014
h.12.00
Nella sala stampa del centro direzionale gialloblu ad attendere Alessandro Lucarelli per la sua conferenza non ci sono solo i giornalisti. All’appuntamento con il capitano non hanno infatti voluto mancare i rappresentanti del tifo organizzato gialloblu/crociato, ovvero di Centro di Coordinamento Parma Clubs e BoysParma1977. “Ho chiesto io di poter parlare oggi, perché visto che domenica non potrò essere in campo per la squalifica, ci tenevo a fare a nome mio e della squadra un ringraziamento a tutto l’ambiente Parma, tifosi e addetti ai lavori. Se abbiamo fatto una stagione così importante il merito è di tutti. Grazie di cuore per la passione con cui ci avete seguito e per il bene che volete alla vostra squadra. Comunque vada domenica, a una gara dalla fine, possiamo dire che e’ stato un campionato strepitoso.
E pensare che a inizio della stagione proprio il livornese Lucarelli, che domenica non potrà affrontare gli amaranto, aveva ricevuto un’offerta proprio dal Livorno:
“Sì è vero, c’e’ stata la possibilità di andare a Livorno ma da subito ho espresso il desiderio di chiudere a Parma e così sara. Fa sempre piacere quando la squadra della tua città si interessa a te, ma ho rifiutato l’offerta perchè voglio restare a Parma. Qui sto bene”.
Con quali sensazioni la squadra si sta avvicinando all’ultima giornata di campionato, sia in merito alla gara del Tardini che a quella del Franchi tra Fiorentina e Torino?
“Noi dobbiamo concentrarci sulla nostra gara, non pensare a Firenze. Per noi sarà facile perché il Livorno non verrà a Parma in gita. Noi oltretutto abbiamo già pagato con il Bari..che pure era già retrocessa. Per cui pensiamo solo a fare risultato noi. Non ho timori sull’altra partita: se il Torino vincerà sarà perchè avrà meritato. Non ho dubbi sulla partita che farà la Fiorentina visto che la società con il presidente Della Valle fa del fairplay e della correttezza sportiva un punto fermo e una bandiera. Noi in questo senso quando facemmo 7 vittorie consecutive, andammo a vincere contro squadre che si giocavano la salvezza o l’Europa e fummo un bell’esempio. Ma ho visto anche domenica l’Atalanta con il Milan. Per cui non ho timori in questo senso”.
Rimpianti per qualche punto lasciato per strada? Come a Cagliari per esempio?
“A Cagliari abbiamo perso una grande occasione, è vero. Ma abbiamo fatto 6 punti con il Napoli e con il Milan senza contare i 17 risultati utili consecutivi. Errori ne abbiamo certamente commessi ma se siamo qui a giocarci l’Europa all’ultima giornata vuol dire che nel complesso abbiamo fatto bene”
Alessandro Lucarelli si è reso protagonista di una stagione indimenticabile anche dal punto di vista personale, firmando gol bellissimi (persino di tacco) e pesanti. E nell’annata del centenario del Parma è entrato anche a livello individuale nella storia crociata, superando le 200 presenze con la maglia del Parma (totali ma anche contando solo quelle relative al campionato). Senza parlare dell’affetto che lo lega ai tifosi e che lo ha portato anche in Curva Nord per Parma-Udinese:
Sono molto orgoglioso di questo e anche domenica al Tardini festeggerò questo traguardo. E’ il sesto anno che sono qui, questa maglia me la sento addosso come mai mi era successo con le altre squadre e ho cercato sempre di mettere a disposizione di società e compagni la mia esperienza. Domenica non so se potrò andare in Curva Nord perché sono in programma diversi impegni nel pre partita, ma i tifosi sanno quanto ci tengo al bel rapporto che ho con loro. All’inizio non era proprio così.. Siamo stati bravi tutti insieme a diventare cosa sola. Mi hanno fatto sentire speciale, anche domenica dopo la gara di Torino e come dicevo e’ un rapporto che abbiamo costruito negli anni e a cui tengo molto”.
Tornando alla partita di Torino cosa brucia di più al capitano: lo scivolone in occasione del gol preso o l’espulsione?
“Mi ha bruciato di più scivolare, sicuramente. Ci sono state delle cose in serie che ci sono costate il gol, il Torino mai praticamente tirato in porta, nè prima nè dopo quell’occasione. Se non scivolo lì – spiega – quella palla la tiro via io e loro non segnano…”
Come vede il futuro?
“Quest’anno abbiamo messo basi importanti. Al di la’ che arrivi o meno l’Europa League, c’è stato un grande salto di qualità a livello di mentalità. Abbiamo fatto un bel passo in avanti, siamo maturati tanto, ripartiremo da basi solide. A livello personale, ho un altro anno di contratto , poi se ne riparlerà, non è che posso fare – sorride – tanti programmi a lunga scadenza…”
Sulle convocazioni “crociate” del ct Prandelli:
“Sicuramente è un motivo di soddisfazione. Avere quattro convocati è una bella conferma del campionato che abbiamo fatto. Mi auguro che rimangano nei 23 e che appunto possano arrivare fino in Brasile”.
Alessandro Lucarelli dopo aver ringraziato tutti, riceve a sua volta il ringraziamento da parte dei tifosi di Centro Coordinamento Parma Clubs e Boys Parma:
Angelo Manfredini – Presidente del CCPC: Vogliamo dire grazie al nostro capitano perchè ha davvero la maglia attaccata alla pelle e dire grazie a tutta la squadra per il campionato strepitoso. Per domenica, speriamo in bene, ma comunque vada, per noi è una festa e ringraziamo ancora Lucarelli. Un capitano vero, dentro e fuori dal campo. Ho sentito poi dire molte cose in questi giorni sul tifo organizzato che non mi sono piaciuto. Credo infatti che Parma, sia in occasione del gemellaggio con la Samp che domenica a Torino quando abbiamo applaudito la squadra granata, abbia dato invece una bell’esempio”.
___
Speciale comunali 2014: tutti i nomi dei candidati delle liste!
(Comuni della provincia di Parma)