“Ecco la cronistoria della vicenda dell’inceneritore”

07/03/2013
h.15.30

Oggi alle 14, poco prima del Consiglio comunale, il sindaco Pizzarotti e l’assessore Folli hanno tenuto una conferenza stampa sul tema dell’inceneritore e hanno presentato la cronistoria (clicca qui per scaricarla) dell’intera vicenda e delle azioni intraprese dalla Giunta.
Per il primo cittadino “la costruzione quando ci siamo insediati era al 70% ma la battaglia andava fatta comunque. Anche Viero ha ammesso che l’inceneritore inquina. Purtroppo non ci saranno neanche bollette più leggere per i cittadini come avevano promesso. Purtroppo, stante i fatti, per il sindaco non era possibile fermare l’impianto con una firma. Adesso in Parlamento ci sono 160 parlamentari del M5S… vedremo che futuro sarà deciso per gli inceneritori, a partire dai finanziamenti di cui sono destinatari”.
Per l’assessore Folli riconvertire l’impianto era impossibile, essendo questo privato, senza l’accordo con Iren: “Rimane però ancora aperto un percorso giudiziario sull’iter dell’inceneritore portato avanti dalla Procura della Repubblica e da noi tecnicamente supportato”.
A fine conferenza è stata annunciata la creazione di una commissione di esperti selezionati dal Comune di Parma che si affiancherà ai controlli previsti dalla legge (USL e Arpa) sulle emissioni: “Ci interesserà verificare se anche altri inquinanti dovranno essere monitorati e se altri dati dovranno essere messi a disposizione delle Istituzioni e dei cittadini”. 
Al Duc e sul sito del Comune sarà esposto un pannello che terrà informati i cittadini sulle emissione dell’inceneritore di Ugozzolo.
Pizzarotti: “Nel caso di sforamenti lo chiuderò, così come prevede la legge”.

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