04/07/2011
h.14.00

Un premio per ricordare la consigliera della Provincia di Parma e dirigente d’impresa Daniela Mazza ma anche per riconoscere il lavoro di chi ha scelto di dedicare la propria tesi di laurea al tema del ruolo delle donne. Si è aperto il bando 2011 del premio “Daniela Mazza”, il concorso bandito dall’Università degli studi di Parma e promosso dalla Provincia di Parma, con la collaborazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna e della Società Cooperativa Ge.s.in.
Tra i lavori presentati saranno scelte dalla commissione due tesi (di laurea, laurea magistrale o dottorato), che indaghino la condizione e il ruolo delle donne nelle società passate e contemporanee o che approfondiscano il contributo innovativo apportato dalle donne alle trasformazioni culturali e sociali. I lavori scelti riceveranno un premio di oltre 2mila e 200 euro ciascuno.
Il riconoscimento, istituito nel 1997, è destinato a tesi discusse nell’anno accademico 2010/2011, negli atenei dell’Emilia-Romagna. A parità di merito, uno dei due premi sarà conferito a una tesi riguardante il ruolo femminile nell’ambito della storia della città di Parma e della sua provincia.
La commissione giudicatrice, nominata dal rettore dell’Università degli studi di Parma, sarà composta dal preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, dal direttore e da tre professoresse del Dipartimento di Storia, da una rappresentante dell’Assessorato alle Pari opportunità della Provincia di Parma, da un rappresentante della Società Cooperativa Ge.s.in e da un rappresentante della famiglia.
Le domande di ammissione dovranno essere presentate entro il 31 agosto 2011, presso il Servizio protocollo e archivio corrente dell’Università degli studi di Parma (via Università, 12. Dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13), oppure potranno essere spedite a mezzo raccomandata al rettore dell’Università (via Università 12, 43121 Parma).
Gli estratti delle tesi vincitrici vengono pubblicati ogni anno nella collana di studi storici “SD&S, Società Donne & Storia”, diretta da Roberto Greci dell’Università di Parma per le edizioni Diabasis: uno strumento di riflessione sul significato della presenza delle donne nelle società e nelle culture di ogni tempo, sulla portata del loro specifico apporto, spesso negato, marginalizzato o dimenticato all’organizzazione e alle trasformazioni della vita civile.

18/06/2009
h.16.30

Un premio per ricordare Daniela Mazza e nello stesso tempo dare un riconoscimento all’impegno di chi ha scelto di dedicare le propria tesi di laurea al tema del ruolo della donna nella società. Si è aperto il bando 2008/2009 per il premio “Daniela Mazza”, un concorso bandito dall’Università degli Studi di Parma in collaborazione con la Provincia di Parma, le cooperative Ge.s.in. e Pro.ges, e con il contributo del Consiglio regionale dell’Emilia Romagna.
Tra i lavori presentati saranno scelte dalla commissione due tesi (di laurea, laurea magistrale o dottorato) che indaghino la condizione femminile nelle società passate e contemporanee o che approfondiscano il contributo innovativo fornito in vari ambiti dalle donne in merito alle trasformazioni culturali e sociali. I lavori scelti riceveranno un premio di 1.866,06 euro ciascuno.
Il Premio di Laurea, istituito nel 1997, è intitolato alla memoria di Daniela Mazza, consigliera provinciale e dirigente d’impresa scomparsa nel 1993. Il riconoscimento è destinato a tesi presentate negli atenei della Regione e discusse negli anni accademici 2006/2007, 2007/2008, 2008/2009 entro la data di scadenza dei termini di partecipazione ai premi. A parità di merito, uno dei due premi sarà conferito a una tesi riguardante il ruolo femminile nell’ambito della storia della città di Parma e della sua provincia.
La commissione sarà composta dal preside della Facoltà di Lettere e filosofia e dal direttore del dipartimento di storia o da loro delegati, da tre professoresse del dipartimento di storia, da una rappresentante dell’assessorato Pari opportunità della Provincia, da un rappresentante delle cooperative Ge.s.in. e Pro.ges e da un rappresentante della famiglia.
Le domande di partecipazione dovranno essere presentate entro il 31 agosto 2009 presso il servizio borse di studio e dottorati dell’Università (via Università, 12).