30/07/2012
h.13.50
E’ ufficiale, l’Orchestra Toscanini andrà a sostituire l’Orchestra del Teatro Regio per la prossima edizione del Festival Verdi 2012.
A tal proposito Lisa De Simone – responsabile Cultura dell’ Italia dei Valori – intende esprimere il proprio disappunto.
“Il Sindaco Pizzarotti e l’assessore Ferraris, con questa decisione, hanno commesso un gravissimo errore che non può certamente passare inosservato”, afferma la De Simone.
“La sostituzione dell’Orchestra del Regio con la Toscanini, comporta inevitabilmente, il fatto che più di 50 persone sono ora senza lavoro. Quel che è peggio è che la comunicazione è avvenuta tramite una conferenza stampa, senza nessun preavviso o consultazione con i rappresentanti dell’ensemble del Teatro, in maniera del tutto umiliante e scorretta, nei modi e nei termini: l’assessore Ferraris li ha addirittura definiti asetticamente “fornitori d’opera esterni”, come se fossero numeri”.
Prosegue la De Simone: “Stiamo parlando ,invece, di persone, padri e madri di famiglia che per 13 anni, con la loro professionalità, competenza, spirito di sacrificio e passione hanno reso il Teatro Regio la punta di diamante della nostra città. Alcuni hanno addirittura eletto Parma la loro residenza per questa causa. Tournèe in giro per il mondo, ore e ore di lavoro e recite infinite, dedizione e costanza non sono stati elementi sufficienti per la nuova amministrazione per assicurare e rinnovare il loro ruolo all’interno del teatro. Ora i sacrifici di questi professionisti hanno il volto della disoccupazione”.
La De Simone aggiunge : “E’ importantissimo evidenziare come questa scelta sia fortemente in contrasto con i principi tanto decantati dal Movimento 5 Stelle, gli stessi che gli hanno permesso di conquistare il Comune: trasparenza, lealtà e tutela del welfare non possono certamente essere riconosciuti in un simile progetto, specialmente se consideriamo anche il fatto che tutti i componenti dell’Orchestra del Teatro Regio hanno sostenuto Pizzarotti in campagna elettorale e poi nelle urne. E’ bene ricordare infatti che lo stesso Pizzarotti, nell’incontro sulla Cultura con i candidati sindaci tenutosi il 17 Aprile 2012 al Teatro Due – alla domanda inerente la questione delle “due orchestre” rispose candidamente che la Toscanini prendeva già i suoi fondi dalla Regione mentre l’Orchestra del Regio andava supportata e promossa nelle sue attività. Immaginiamoci cosa sarebbe successo oggi se avesse detto qualcos’altro…”
E continua: “ Non riconosco nulla di buono in questa operazione che non fa altro che rendere disoccupate più di 50 persone e mettere in competizione due realtà culturali che avrebbero potuto convivere e lavorare tranquillamente ognuna nel proprio ambito, specialmente se consideriamo che la Toscanini percepisce dalla Regione la bella cifra di 5 milioni di euro all’anno per le sue attività. Pur comprendendo le condizioni economiche in cui la nuova amministrazione si trova a lavorare ritengo che poca lungimiranza, poca maturità di governo e incapacità di gestire una così delicata questione siano le cause di questo gravissimo errore. La sezione “Cultura” nel programma a 5 Stelle non sembrava presagire disastri simili, anzi, l’ avevo molto apprezzata per la ricchezza di contenuti , idee e iniziative. Purtroppo non è tutto oro quello che luccica e le sorprese, come abbiamo potuto tristemente constatare, sono sempre dietro l’angolo. Mi auguro che il primo cittadino e l’assessore Ferraris possano prendere spunto da questa brutta esperienza per ripensare, in futuro, ad un doveroso reintegro dell’Orchestra.
Noi dell’ Italia dei Valori di Parma riteniamo che le critiche verso l’amministrazione debbano essere puntuali e aspre solo quando, come in questo caso,si riferiscono ad episodi inconfutabilmente in contraddizione con promesse fatte in campagna elettorale”.
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