
30/11/2009
15.10
Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, Regione Calabria, Cineteca della Calabria, Università degli Studi di Parma, Comitato di promozione culturale calabrese, calabresi di Parma organizzano il secondo e ultimo appuntamento dell’iniziativa “Francesco Misiano. Un italiano a Mosca per fondare la Hollywood russa” in programma al Cinema D’Azeglio d’essai domani 1 dicembre 2009.
Tra i pochi a rifiutare le armi della Prima Guerra Mondiale, protagonista dei moti spartachisti a Berlino, fondatore del Partito Comunista Italiano, parlamentare perseguitato dai fascisti, combattente in Africa contro il colonialismo italiano, sodale di Antonio Gramsci e acerrimo rivale di Gabriele D’Annunzio: non basterebbe un film a contenere la straordinaria, e per certi versi poco conosciuta, vita di Francesco Misiano, partito come povero figlio di un ferroviere dalla natia Reggio Calabria, nei dintorni della quale era nato nel 1884, e morto a Mosca nel 1936 stroncato dalla malattia prima di incappare nelle purghe staliniste.
Eppure proprio in ambito cinematografico Misiano ha lasciato uno dei segni più indelebili. Il Soccorso Operaio Internazionale, di cui era dirigente, gli affidò nel 1924 il compito di fondare a Mosca una casa cinematografica che fosse vicina alla causa rivoluzionaria mondiale.
Nacque così la Mezrabpom-Russ, un nome decisivo per la nascita e la diffusione di quella cinematografia sovietica che stupì il mondo. Ma l’opera di Misiano si distinse anche per l’accoglienza offerta ad artisti transfughi dal nazismo come Erwin Piscator, Hans Richter, Joris Ivens, Béla Balázs e per l’organizzazione di eventi leggendari come la tournée di Douglas Fairbanks e Mary Pickford in Russia nel 1926.
IL PROGRAMMA – Questo il programma della serata di domani che fa seguito a quella di martedì scorso, premiata da un’ottima partecipazione di pubblico:
Ore 18: Il disertore di Vsevolod Illarionovič Pudovkin (Dezertir, URSS 1933, 95’) didascalie in inglese
Ore 21: Il bacio di Mary Pickford di Sergej Komarov (Poceluj Meri Pikford, URSS, 1927, 79’) Accompagnamento al pianoforte di Marco Dalpane
Ore 22.30: La fine di S. Pietroburgo di Vsevolod I. Pudovkin (Konec Sankt-Peterburga, URSS,1927, 91’) didascalie in inglese