Sicurezza: Vignali firma due ordinanze contro degrado

SMA MODENA
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10/09/2010
h.18.40

Il tema della sicurezza urbana resta una delle priorità dell’Amministrazione comunale. Lo confermano le due ordinanze firmate dal Sindaco Pietro Vignali per contrastare i casi di abbandono e incuria degli edifici privati che generano fenomeni di occupazioni abusive, e per combattere i casi di sovraffollamento all’interno delle abitazioni private (soprattutto in centro storico).
La prima ordinanza impone ai proprietari di edifici o aree private abbandonate, di provvedere alla custodia e alla manutenzione degli immobili, per prevenire le situazioni di degrado urbano ed occupazioni abusive ed improprie.
In base al provvedimento, i proprietari sono obbligati a provvedere alla manutenzione e agli interventi per impedire l’accesso non autorizzato agli edifici, oltre a garantire la sicurezza degli immobili. Si considerano edifici ed aree private abbandonati gli immobili che, a prescindere dalla loro destinazione d’uso urbanistica, non sono legittimati a ottenere l’uso abitativo secondo le vigenti norme di diritto civile, urbanistico, tributario, igienico-sanitario e anagrafico, ovvero all’interno dei quali non si svolge più, per qualunque causa e motivo, alcuna attività agricola, produttiva o commerciale o di servizi.
La sanzione pecuniaria prevista in caso di violazione va dai 25 ai 500 euro, con la possibilità, per i proprietari degli immobili, di estinguere l’illecito con il pagamento della sanzione in misura ridotta, fissato a 300 euro. L’ordinanza prevede anche lo sgombero coattivo degli immobili, e l’esecuzione d’ufficio di tutti gli interventi volti alla messa in sicurezza degli edifici.
Questa ordinanza arriva al termine del monitoraggio degli stabili fatiscenti di Parma e dintorni, entrato ormai nella sua fase conclusiva: la Polizia Municipale sta infatti concludendo la ricognizione degli edifici, soprattutto casolari di campagna, per i quali è stata stilata una lista corredata da documentazione fotografica: un’attività che ha preso il via oltre un mese fa anche a seguito di alcune segnalazioni pervenute agli uffici del comando di via del Taglio.
Anche la seconda ordinanza del Sindaco vuole combattere i casi di degrado presenti all’interno delle abitazioni private, cercando di porre un freno alle situazioni di sovraffollamento degli alloggi. L’ordinanza vieta infatti ai proprietari degli immobili privati di concedere gli immobili nei casi in cui si verificano situazioni di sovraffollamento in locali inadeguati per insalubrità, angustia e fatiscenza. Il documento stabilisce anche che l’utilizzo improprio di un alloggio si verifica quando si violano gli standard alloggiativi fissati dal regolamento comunale per l’assegnazione di alloggi Erp.
Anche in questo caso le sanzioni vanno da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro, con la possibilità per i proprietari degli alloggi sovraffollati di pagare la sanzione in misura ridotta in una cifra fissata a 300 euro. L’ordinanza permette inoltre alla Polizia Municipale, in presenza di violazione, di procedere con lo sgombero coattivo degli inquilini.

LE DICHIARAZIONI
“Con queste ordinanze vogliamo contrastare i casi di degrado presenti in alcune zone della città – afferma il Sindaco Pietro Vignali –. L’incuria e la mancata manutenzione degli immobili, ed il sovraffollamento degli alloggi, possono dar vita a fenomeni criminosi come prostituzione e spaccio di sostanze stupefacenti. In base al decreto del Ministro Maroni i sindaci devono intervenire per preservare la sicurezza urbana delle proprie comunità e contrastare l’incuria e il degrado che generano grave allarme sociale”.
Per Fabio Fecci, Assessore alla Sicurezza: “Oggi, grazie al concetto di sicurezza urbana e al pacchetto sicurezza abbiamo maggiori strumenti per contrastare i fenomeni legati al degrado, sia sociale che urbano. Oltretutto, attraverso queste ordinanza, ci troviamo ad operare in linea con quanto affermato dal ministro dell’Interno Roberto Maroni nella sua ultima visita a Parma, che ha ribadito ancora che i Comuni, per tutelare la sicurezza urbana, devono agire anche con misure di carattere preventivo. Garantire il decoro urbano è fondamentale per ottenere migliori standard di sicurezza, perché, se non si ripristinano immediatamente le situazioni di degrado, come sostenuto anche dalla teoria della “broken window”, si possono generare fenomeni di emulazione che portano a spirali di criminalità ancora più gravi.