Ferrari: “Ripartenza necessaria perché la stagione aveva preso un’inerzia negativa”

SMA MODENA

Questa mattina, alle ore 11, nella sala media del Direzionale del Centro Sportivo di Collecchio, si è tenuta la conferenza stampa di Marco Ferrari, in rappresentanza della proprietà, riguardante gli esoneri di Minotti, Galassi e Apolloni e le dimissioni di Scala.

Queste le parole del vice presidente del Parma Calcio 1913: “Nevio, Lorenzo, Andrea e Gigi vanno solo ringraziati per essersi messi a disposizione del Parma in un momento delicato, contribuendo in modo determinante sul campo alla rinascita del club. Gliene saremo sempre riconoscenti.

Gigi, poi, è stato l’allenatore della storia di questa squadra con maggior senso di appartenenza alla sua comunità. Questa decisione non era in programma. E’ una ripartenza che è stata necessaria, perchè la stagione, purtroppo, aveva preso un’inerzia negativa.

Non sarebbe stato corretto come proprietà , e verso i nostri oltre novemila abbonati non intervenire. Nello sport vincere non è mai scontato. Non lo pretendiamo da nessuno. Non lo pretenderemo in futuro. Provare a vincere e competere, però, è un dovere di chi ha intrapreso questa avventura”.


La Società Parma Calcio 1913 comunica di aver sollevato dai rispettivi incarichi di responsabile area tecnica, direttore sportivo e allenatore Lorenzo Minotti, Andrea Galassi, Luigi Apolloni e di aver preso atto delle dimissioni di Nevio Scala dalla presidenza del Consiglio di Amministrazione.

La prima squadra viene temporaneamente affidata all’allenatore della formazione Berretti Stefano Morrone.

La proprietà del Parma Calcio 1913 desidera ringraziare di cuore Nevio Scala, Lorenzo Minotti, Andrea Galassi e Luigi Apolloni che con la propria passione e professionalità hanno contribuito a compiere il primo passo della rinascita del club.

Mercoledì 23 novembre 2016, alle ore 11.00 a Collecchio si svolgerà una conferenza stampa del Vice Presidente Marco Ferrari.

Ufficio Stampa Parma 1913


Ecco il testo della lettera firmata da Nevio Scala, Lorenzo Minotti, Andrea Galassi e Luigi Apolloni: “Desideriamo esprimere alcune considerazioni in merito al nostro esonero avvenuto oggi e alle conseguenti dimissioni del presidente del Parma calcio 1913. Accettiamo la decisione che ci riguarda e ci sentiamo responsabili per non essere riusciti a rispondere alle aspettative della proprietà.

Non è mai mancata la passione, l’impegno e la volontà: siamo profondamente dispiaciuti ma al contempo sereni per aver svolto il nostro lavoro con professionalità, onestà e dedizione. Siamo tuttavia sorpresi di questa decisione perché avevamo la certezza di un progetto che si nutriva di logiche differenti da quelle dei risultati, dei social e dell’apparire.

Avevamo sposato l’idea e i valori di una società che aveva dichiarato e si era impegnata pubblicamente a interpretare il proprio ruolo per “un calcio diverso”, etico ed espressione della rinascita sportiva di una città, ma prendiamo atto di questo nuovo inaspettato atteggiamento.

Vogliamo ribadire il nostro amore per questa città e per i suoi tifosi: siamo stati sostenuti da una curva fantastica e ci sentiamo legati in modo indissolubile a questa squadra e a questa maglia. Auguriamo al Parma di ritornare al più presto ai massimi livelli del calcio italiano. Un abbraccio ed un “in bocca al lupo” a tutti i nostri calciatori e a tutti i collaboratori con i quali abbiamo condiviso la nostra esperienza a Parma”.