I Testimoni di Geova ricordano la morte di Gesù

SMA MODENA

25/03/2013
h.12.10

I testimoni di Geova di Parma commemoreranno la morte del nostro Signore Gesù Cristo martedì 26 marzo 2013, radunandosi in sette locali della nostra città. Si tratta della più importante celebrazione di questa confessione cristiana e trae origine dal comando che diede Gesù stesso agli apostoli durante l’ultima cena: “Continuate a fare questo in ricordo di me”.
Tra testimoni di Geova e simpatizzanti, lo scorso anno circa 1.800 persone hanno assistito alla celebrazione nella sola nostra città, oltre ad altrettanti in provincia. In tutta Italia sono stati oltre 450mila coloro che si sono radunati per l’evento nelle oltre 3mila comunità sparse su tutto il territorio nazionale. Il discorso della Commemorazione che avrà luogo martedì 26 marzo nei seguenti locali di Parma città:

Lingua italiana: Sala del Regno, Via dei Bersaglieri 3/a (0521 964807) ore 20.00
Sala Congressi dello StarHotel du Parc, viale Piacenza 14 ore 20.00
Hotel Parma e Congressi, Via Emilia Ovest 281/a ore 20.30
My One Hotel Villa Ducale Parma – Sala Congressi – Via Europa 81 ore 20.30
Lingua russa: Sala del Regno, Via dei Bersaglieri 3/a (0521 964807) ore 20.00
Lingua rumena: Sala del Regno, Via dei Bersaglieri 3/a (0521 964807) ore 20.00
Lingua spagnola: Sala del Regno, via Reggio 45/a (0521 992207) ore 20.00
Lingua amarica: Sala del Regno, via Reggio 45/a (0521 992207) ore 20.00
Lingua albanese: Hotel Parma e Congressi, Via Emilia Ovest 281/a ore 20.30
Lingua inglese: Sala Righi – TEP, Via Baganza 1 ore 20.00
Lingua tagalog: Sala Righi – TEP, Via Baganza 1 ore 20.00
Lingua twi: Sala Righi – TEP, Via Baganza 1 ore 20.00
Lingua francese: Assistenza Pubblica – Sala Conferenze ‘L. Anedda’, via Gorizia 2/a ore 20.00

Come avviene in tutti gli incontri dei Testimoni, l’ingresso è libero e non si fanno collette. Ogni anno la Commemorazione della morte di Cristo viene celebrata dai testimoni di Geova nella data corrispondente al 14 nisan del calendario ebraico, il giorno in cui morì il figlio di Dio.
La celebrazione avrà inizio con un canto e una breve preghiera. Dopo di che un ministro di culto pronuncerà un discorso che illustrerà le ragioni per cui Geova Dio mandò Suo Figlio sulla terra a morire per tutta l’umanità. (Vangelo di Giovanni 3:16). Come fece Gesù durante l’ultima cena, saranno passati fra i presenti pane non lievitato e vino rosso, che i testimoni di Geova usano come simbolo rispettivamente del corpo e del sangue del Figlio di Dio (Vangelo di Luca 22:19,20).
Infine, un altro canto e una preghiera concluderanno la cerimonia, che durerà circa un’ora.

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