
18/12/2009
17.10
Duro attacco del Vice Presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, Luigi Giuseppe Villani, contro il nuovo orario di Trenitalia per la tratta Parma – Milano.
Il Consigliere regionale del PDL ha infatti presentato un’interrogazione nella quale chiede alla Giunta regionale perché, in sede di trattativa sul nuovo orario di servizio, l’assessore regionale ai trasporti ha trascurato o finanche sacrificato le prerogative dei numerosissimi utenti della tratta ferroviaria Parma – Milano peggiorando significativamente lo stesso collegamento.
Villani, infatti, dopo avere premesso che sono numerose le lamentele riguardo a tale nuovo orario entrato in vigore il 13 dicembre che penalizza gli utenti emiliano-romagnoli ed in particolare numerosi pendolari, ha fatto sul medesimo alcuni rilievi critici: rispetto al precedente orario non vi è più alcun treno da Parma a Milano nella fascia oraria più frequentata tra le 7.05 e le 8.10; lo stesso treno delle 7.05 in partenza da Parma ha tempi di percorrenza incompatibili con il normale orario di ingresso nei posti di lavoro perché arriva alle 9.00 alla Stazione Centrale di Milano impiegando 1 ora e 55 minuti mentre quello antecedente delle 6.58 impiega 1 ora e 20 minuti; il treno Eurostar city in partenza da Parma alle 8.10 ed in arrivo a Milano Centrale alle 9.30 che con il precedente orario invece partiva all’orario più consono delle 7.36, impiega lo stesso tempo del treno regionale che parte solo tre minuti più tardi ma costa più del doppio 19,5 euro contro 8 euro e quindi viaggerà per lo più vuoto; anche riguardo al ritorno serale da Milano in quanto l’Eurostar city che impiega per Parma 1 ora e 12 minuti prima previsto in partenza da Milano Centrale alle 19,00 è stato anticipato alle 18,35 ed ora in molti, compatibilmente con i loro orari di uscita dal lavoro, sono costretti a prendere il regionale in partenza alle 19,15 che impiega 1 ora e 41 minuti.
L’esponente PDL valuta quindi che il nuovo orario di Trenitalia è comunque fortemente peggiorativo per la tratta Parma-Milano e danneggia nel complesso e pesantemente i collegamenti tra l’Emilia occidentale e un polo vitale come Milano.
Altra richiesta che fa alla Giunta regionale è quindi se non intende agire perché Trenitalia riveda urgentemente l’orario per tale tratta eliminando costose incongruenze e prevedendo treni in orari più funzionali rispetto al flusso di persone da trasportare come ad esempio reinserendo un treno Eurostar city in partenza da Parma intorno alle 7,30 e riportando intorno alle 19,00 un treno dello stesso tipo in partenza da Milano.