Videogame ’80: Forbitten Forest

SMA MODENA
lombatti_mar24

27/04/2010
h.17.30


Anni ’80. “Forbidden Forest” era uno dei miei giochi preferiti del Commodore 64, forse per quel suo alone “darkeggiante”.
Ci giocavo spesso, anche se per caricarlo con le cassette ci voleva quasi un’ora.
Siamo nei primissimi anni ’80 (1983 per la precisione) e vestiamo i panni di un intraprendente arciere che al calar della notte si ritrova a dover sopravvivere nei meandri di una foresta maledetta.
L’azione inizia la sera, quando si riesce ancora a scorgere qualcosa. A mano a mano che proseguiremo con i livelli del gioco, lo scenario si farà sempre più buio finché non sopraggiungerà la notte.
La grafica di Forbidden Forest può apparire senza alcun dubbio spartana agli occhi di un videogiocatore moderno, ai tempi della sua uscita, però, suscitava una certa impressione poiché sfoggiava uno sfondo con relativi elementi decorativi (alberi, mostri e personaggio principale) di notevoli dimensioni e pregio.
Una grafica più che soddisfacente per l’epoca.
Indimenticabile poi la presenza di una macabra luna piena che attraversava lo schermo durante lo svolgimento della partita.
Un gioco capace di coinvolgere e d’intimorire, sicuramente un classico indimenticabile.

Andrea Marsiletti

                           
                                                             

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