
Gli Ex Gialloblù, durante il loro ventunesimo convivio primaverile, hanno voluto conferire alla nuova società Parma Calcio 1913 un’attestazione di benemerenza, che è stata ritirata dal presidente Nevio Scala.
Le parole di Scala al conferimento della pergamena: “Ho accettato di tornare a Parma dopo aver avuto alcuni incontri con persone straordinarie che ora sono alla guida di questa società come proprietari. Dopo aver visto il loro progetto e aver sentito il loro entusiasmo contagioso, non potevo dire di no. Quando si lavora con entusiasmo e sentimento, i risultati si raggiungono. Ho ascoltato, questa sera, con grande attenzione, le parole di Lorenzo Adorni e, soprattutto, quelle del capitano Alessandro Lucarelli, che devono fare riflettere. L’entusiasmo con cui lui ha giocato quest’anno e l’apporto che ci ha dato non solo in campo, ma in termini di valori, è quanto noi abbiamo promesso prima di cominciare. Stiamo lavorando già da tempo per allestire la squadra per la Lega Pro, per migliorare l’organico di questa stagione. Non è facile migliorarlo, perché quella di quest’anno è stata una squadra di straordinaria bellezza, che ha dato dimostrazione di grande serietà, umiltà e allegria. Stiamo cercando, in alcuni ruoli, giocatori che possano integrarsi con quelli che abbiamo già. Il nostro obiettivo è partire per vincere. Faremo il possibile per riuscirci. Se non ci riusciremo, nessuno di noi dovrà vergognarsi. Dovremo solo vergognarci se non ci saremo impegnati e se non avremo fatto di tutto per arrivare al traguardo. Noi vogliamo arrivare dove eravamo qualche anno fa. Arrivare in Serie A per noi è un obiettivo indiscutibile. Se, poi, ci arriviamo in uno, due o tre anni sarà perché troveremo le difficoltà che è normale incontrare. Se lavoriamo con la serietà e l’umiltà di quest’anno, niente ci è precluso. Lorenzo Adorni farà un’esperienza importante in un’altra piazza, però lo aspettiamo nel prossimo futuro. Ha grandissime qualità, è molto giovane”.
Nella foto: l’ex arbitro internazionale parmigiano, Alberto Michelotti, consegna l’attestato di benemerenza al presidente Nevio Scala.