Anche questa settimana, come ogni domenica, i grandi live ad ingresso gratuito di WoPa Temporary Parma.
Per il primo live di dicembre Andrea Carboni presenta a Parma il suo ultimo lavoro, “La Rivoluzione Cosmetica”, in duo con la bravissima Daniela Savoldi (Muse, Calibro 35, Le luci della centrale elettrica…) al violoncello.
◆◆◆ ANDREA CARBONI – La rivoluzione cosmetica ◆◆◆
◆◆ Aperitivo ore 19.30 ◆◆
◆◆ Inizio concerti ore 21.00 ◆◆
“La Rivoluzione Cosmetica” è il nuovo disco di Andrea Carboni dopo La Terapia Dei Sogni” (2010) e “DUE [ ]” (2013). L’artista si è progressivamente liberato dalle proprie complessità emotive che ha rielaborato in un messaggio diretto; 8 pezzi che, carichi di una forza che risalta il valore delle liriche, arrivano subito alla mente e al cuore.
Uno sguardo critico verso la bulimia dell’apparire, dalla quale però nessuno sembra riescire a sfuggire ma anche della perdita della propria identità minacciata da tutti gli stimoli e condizionamenti che riceviamo dall’esterno. Una critica che spinge a mettersi in discussione, per trovare i propri punti di riferimento, il proprio mondo.
La Repubblica
“Quando la rivoluzione è d’autore…il disco del grande salto.”
Rockit – Disco del giorno
“..un disco vivo, intenso, che cattura l’attenzione sin dal primo ascolto.”
Il Mucchio
“..sentori oxfordiani di metà anni ’90 si mescolano a uno stile personale e ormai ottimamente amministrato, rinnovando più che ricordando.”
Mescalina
“Suoni d’impatto, ma anche e soprattutto dalle risonanze interiori profonde, a racchiudere e dischiudere tensioni sottopelle”
Classic Rock Magazine
“Il ruvido e abraviso proseguo di un cammino sempre più promettente.”
LostHighways
“Carboni accetta di fare il “lavoro sporco” e con energia non comune, spinge a mettere in discussione le nostre convinzioni e il nostro stesso modo di stare al mondo.”
Distopic
“..un album che prende posizione e che prova a rimaneggiare la canzone d’autore piegandola alle regole del rock..”
Shiver Webzine
“..una presa musicale irresistibile.. ..una poetica schietta che sedimenta nell’aria anche molto dopo che il disco chiude bocca e apre pensieri fitti.”
◆ ANDREA CARBONI Bio ◆
Andrea Carboni lascia presto la sua città natale, Pisa, per trasferirsi a Ginevra, dove trascorre quasi tutta l’infanzia. Tornato a Pisa, il suo primo contatto con la musica avviene attraverso lo studio del pianoforte, che, inevitabilmente, contribuirà a caratterizzare molte delle sue future composizioni con un approccio di stampo classico.
Successivamente, quasi per gioco, si avvicina, da autodidatta, alla chitarra e, sin dal 2000, comincia a muovere i suoi primi passi sul palco, suonando in alcune formazioni di rock alternativo della scena indie pisana.
Nel 2006 produce il suo primo EP “L’Amore Manifesto”, che una recensione di Rock.it commenta così: “…in Andrea c’e’ odore di penombra, odore di passato, grandi stanze in penombra autunnale e finestre aperte e grandi tende bianche che svolazzano. Mentre il piano, da un’altra stanza, suona.”
Nello stesso anno il destino lo riporta a Ginevra. Nell’ambiente in cui era cresciuto Andrea ritrova una dimensione più intima e scopre la sua vena da solista, quella a lui più congeniale, proprio perchè gli permette di dare voce a quel complesso di sentimenti, ricordi e pensieri che nutrono la sua musica: combinando chitarra-piano-voce accompagnati da un’originale sperimentazione dell’uso degli effetti, primo tra tutti il loop sampler, Andrea scrive gran parte dei suoi pezzi, con testi in italiano e in francese, sua seconda lingua. Presto si fa conoscere e apprezzare come solista nell’ambiente musicale ginevrino, in cui si esibisce con continuità conquistando, da subito, un suo personale pubblico che lo segue con grande attaccamento.
Andrea rimane all’estero fino alla fine del 2007, trovando occasione di suonare in vari locali, festival ed eventi, in Svizzera e Francia e avendo modo, così, di confrontarsi con realtà di respiro internazionale.
Anche in Italia, però, si fa conoscere presto: è fra i vincitori dell’edizione 2008 del concorso per band emergenti “Cuoio e Nuvole” che gli permette di entrare in contatto con lo studio fiorentino Danza Cosmica, che gli darà l’opportunità di registrare alcune tracce che, successivamente, faranno parte dell’album di debutto, “La Terapia Dei Sogni”, uscito a febbraio 2010 su Seahorse/Redbirds e accompagnato da un ottimo riscontro di pubblico e critica.
Ma è la dimensione live che fa emergere maggiormente le qualità di Andrea Carboni, che rivela un carattere ed un’energia non comuni per un cantautore: inizia così un lungo tour che lo porterà a fare in meno di un anno più di quaranta concerti distribuiti lungo tutto lo stivale.
Durante la stessa estate, Andrea incide “Magari” presso lo studio dell’amico e collaboratore Edoardo Magoni. Il brano inedito farà parte del progetto “Disagi”, un’iniziativa di beneficenza che vede la partecipazione di quattordici musicisti e sedici pittori fra i più rilevanti del panorama nazionale, per la realizzazione di una compilation su Lp accompagnata da un catalogo che contiene opere pittoriche originali. Il progetto è attualmente distribuito in tutta Europa.
Sul finire del 2011 avviene l’incontro con Paolo Mauri, noto nell’ambiente musicale italiano per aver lavorato con Afterhours, Massimo Volume, Prozac+, Luci Della Centrale Elettrica e tantissimi altri; i due gettano le basi di una fruttuosa collaborazione.
Ad Aprile 2012 esce “Simmetrie, Un Omaggio Agli Scisma”, compilation realizzata dalla webzine Mag Music e alla quale Andrea partecipa con una rivisitazione del brano “Golf”, registrata e prodotta con Edoardo Magoni.
Poco dopo, a Luglio, esce “SASSI”, un ep di quattro brani (di cui uno in francese) prodotto artisticamente da Paolo Mauri, il cui ricavato delle vendite è devoluto alla Fondazione Achille Sclavo, impegnata nel favorire la diffusione di vaccini a basso costo per i bambini dei paesi in via di sviluppo.
“SASSI” riceve un ottimo riscontro di critica, nonostante si tratti di un formato “minore”. Carboni e Mauri continuano per tutto il 2012 a lavorare su “DUE [ ]” il nuovo disco, previsto per Aprile 2013 e al quale partecipano anche Rodrigo D’Erasmo ed Enrico Gabrielli, dando un contributo fondamentale alla resa sonora dell’immaginario di Andrea.
◆ DANIELA SAVOLDI Bio ◆
Daniela Savoldi è una violoncellista italo-brasiliana.
Vive e lavora a Brescia.
Studia il violoncello dall’età di dieci anni. Dopo il diploma al Conservatorio si avvicina ad altri generi musicali che le offrono spunti e stimoli nuovi: klezmer, bossa nova, musica indiana, rock, pop, musica popolare, musica d’autore. Il suo lavoro si apre così all’improvvisazione che mescola le diverse esperien- ze e i diversi generi: ama definire pennellate sonore i propri incontri con lo strumento che si rivelano in melodie autentiche e fraseggi personalissimi spesso suggeriti estemporaneamen- te dall’incontro con altre arti come la danza contemporanea o il teatro.
Collabora con artisti del panorama indie, sia in studio che dal vivo.
Ha inciso col suo violoncello per: Muse, Le Luci Della Centra- le Elettrica, Paola Turci, Lorenzo Monguzzi. Ha collaborato con Calibro 35, Dente, Nada Malanima, Gianni Maroccolo, Alessandro Mannarino.
Suona con Vincenzo Fasano, Francesca Lago, Corimè e con Le Man Avec Les Lunettes, gruppo Indie-Pop con cui ha suonato in tutta Europa.
Ha pubblicato da poco un Remix di un brano di Meg “Occhi d’oro”.
◆◆◆ Ingresso libero ◆◆◆
WoPa Temporary Parma è in via Palermo, 6 a Parma.